La sorpresa PORTO S. ELPIDIO sulla strada del POGGIBONSI
Presentiamo la squadra marchigiana che si oppone ai giallorossi senesi nel cammino verso la serie D
E’ arrivato all’atto finale che mette in palio la Serie D contro ogni pronostico il Porto Sant’Elpidio che ad inizio anno non si aspettava di certo un cammino simile. Un tecnico alla prima stagione in assoluto in panchina (ha appeso gli scarpini al chiodo in estate dopo un’ultima stagione da leader della difesa elpidiense ma con un passato tra i pro anche con Genoa e Samb tra le altre), una squadra reduce da una salvezza sofferta ma anche un gruppo con alla base tantissimi giovani locali. Una squadra a chilometro zero che ha sorpreso tutti quanti il Porto sant’Elpidio che in campionato ha tenuto il passo di Tolentino (poi volato in D) e del Fabriano Cerreto, autentica corazzata che tutti già vedevano verso la Serie D.
E invece la difesa bunker degli elpidiensi (migliore in assoluto in campionato e playoff) ha saputo fare la differenza. In porta c’è Federico Gagliardini, cognome importante (è il cugino del centrocampista attualmente all’Inter) e davanti a lui una linea a quattro composta da Frinconi e Stortini sugli esterni mentre i centrali sono l’argentino Monserrat (per lui anche il vizio del gol con sei gol all’attivo) con Nicolosi anche se quest’ultimo risulta squalificato insieme all’altro centrale Marcantoni. Ecco che Mengo dovrà inventarsi per il match di andata qualcosa dovrà inventarsi in questo senso. Davanti la difesa c’è il figlio d’arte Palladini (il papà ha giocato con Samb, Vicenza e Pescara anche in A), vicino a lui spesso il giovane Orazi (un 2001 molto interessante) oltre all’altro italo-argentino Panichelli e o al metronomo Marozzi.
Nel 4-3-3 disegnato di recente da Mengo l’attacco punta sulla generosità e la forza fisica di Gianluca Adami (ex Ancona, Fermana, Bellinzona e Roma) che lo scorso anno da capitano è approdato in D con il Montegiorgio, la qualità e il talento fuori misura di Riccardo Cuccù (figlio della patron Annarita Pilotti, titolare del marchio Loriblu) e della velocità di Mattia Ruzzier, uomo decisivo con 5 reti nelle ultime tre gare disputate.
C’è entusiasmo a Porto Sant’Elpidio considerando che tre anni fa la squadra è salita dalla Promozione e ora c’è la possibilità concreta di tornare in quella Serie D che a lungo è stata vissuta negli anni ’80. Il tutto parte anche da un settore giovanile tra i migliori dell’intera zona che proprio due anni fa portò la Juniores al titolo regionale di categoria.
Gara uno domenica alle ore 15,30 al polisportivo di Civitanova Marche Porto Sant’Elpidio-Poggibonsi
Roberto Cruciani (www.marcheingol.it)