VIDEO DAVIDE DIONIGI: "ITALIA ancora indietro nel SETTORE GIOVANILE"
L'ex giocatore e ora allenatore parla dei problemi del nostro calcio: "Va cambiata ancora la mentalità: sono poche le società che lavorano bene"
Ospite importante ad Altopascio per seguire le partite della MINICUP ESORDIENTI B. Ospite "interessato", in quanto giocava il figlio Francesco, ecco Davide Dionigi, reggiano, classe 1974, ex calciatore con una lunga milizia in serie A e B con le maglie tra l'altro di Milan, Piacenza, Fiorentina, Reggina, Torino, Sampdoria, Napoli, Bari, Ternana, Spezia, oggi allenatore professionista, nonchè responsabile della Scuola Calcio dell'Invicta Valdelsa.
Dionigi accompagnato da un suo amico giapponese (è colui che collabora con lui come match analyst) è arrivato ad Altopascio in compagnia del presidente dell'Invicta Valdelsa Massimiliano Bruni. Si è poi intrattenuto con il presidente del Tau Calcio Antonello Semplicioni al quale ha fatto i complimenti per l'impianto e il lavoro svolto. Quindi ha seguito in tribuna la partita dell'Invicta, società che lui stesso a contribuito a fondare due anni fa.
Alla fine lo abbiamo avvicinato per un'intervista che ha spaziato proprio dal "mondo" Invicta, alla fusione con la Poggibonsese, ai problemi generali del calcio giovanile italiano.
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