CERASA si presenta: "Tra un MESE potremo capire le nostre AMBIZIONI"
ECCELLENZA GIRONE B, il nuovo tecnico del Poggibonsi si presenta e fissa gli obiettivi
Prima conferenza stampa di Maurizio Cerasa nelle veste di allenatore del Poggibonsi. Nelle sue dichiarazioni si unisce una sorta di presentazione, ma anche tanti accenni alla partita di domenica contro la Rignanese che vedrà il suo debutto in panchina.
LE PRIME SENSAZIONI
"Il mio sì al Poggibonsi è arrivato velocemente. La piazza giallorossa è unica e mi trasmetteva sensazioni speciali anche quando ci giocavo contro. Ho trovato un gruppo con una buona cultura del lavoro ed in ottime condizioni fisiche. Faccio dunque i complimenti al mio predecessore, perché questo è un segnale di un lavoro svolto con cura e competenza. Sul piano mentale invece ho notato confusione: la squadra è giovane e sta attraversando un momento di incertezza. Dobbiamo resettare tutto e ripartire con convinzione".
UN GIRONE TUTTO NUOVO
"Per la prima volta affronto il girone B di Eccellenza. Finora mi sono cimentato in quello A, cosiddetto del mare, ottenendo anche delle promozioni. Del nostro raggruppamento conosco soltanto i giocatori del Badesse Lornano. Sulle altre formazioni mi relazionano i componenti del mio staff".
IDEE CALCISTICHE
"Ho avuto modo di svolgere appena tre sedute di allenamento; un numero insufficiente per conoscere a livello tecnico i calciatori e tanto meno per inculcare i concetti su uno specifico sistema di gioco. Ovviamente mi piacerebbe una squadra in grado di adattarsi a più moduli come il 4-3-1-2 ed il 4-3-3, anche se in passato ho vinto dei campionati giocando con la difesa a tre. In questi giorni ho provato ad alimentare la fiducia e l’entusiasmo dei ragazzi; a ricreare quei presupposti morali che sono basilari per ottenere risultati. Nel calcio è giusto essere ambiziosi e dunque il nostro obiettivo deve essere quello di centrare i play-off, migliorando la classifica giornata dopo giornata. Voglio una squadra affamata, senza timori e che non guardi la graduatoria all’indietro".
IDEE CALCISTICHE
"Per adesso viviamo alla giornata, poi tra trenta-quaranta giorni vedremo dove saremo posizionati. Teniamo presente che non siamo più alla prima di campionato e quindi le prossime tre-quattro gare saranno indicative per determinare quello che sarà il nostro cammino. In questo momento la nostra classifica è ibrida e non ci indica ancora per quale traguardo siamo in corsa".
LA RIGNANESE
"Domenica sarebbe un errore sottovalutare la Rignanese. Quella dovrà essere la partita della nostra svolta ed andrà affrontata come se giocassimo contro la capolista. Loro si presenteranno al Lotti liberi mentalmente, mentre noi forse potremmo risentire di qualche blocco nella testa. Dobbiamo tirare fuori il 100%. E’ una gara vitale, ma la dobbiamo affrontare comunque con serenità".