La LARCIANESE festeggia le 350 PRESENZE in VIOLA di Matteo AMATUCCI
Classe 1987, arrivò nell'estate 2006 dal CuoioCappiano ed oggi è il capitano della squadra
In un gioco del calcio dove ormai le "bandiere" non esistano quasi più, di seguito riportiamo il traguardo raggiunto dal capitano della Larcianese Matteo Amatucci. Prima dell'inizio della gara del Girone A di Promozione tra Larcianese e Jolly Montemurlo il Direttore Sportivo Piero Beneforti ha consegnato ad Amatucci una maglia celebrativa ed una pergamena ricordo.
Arrivò giovanissimo nell’estate del 2006 dal CuoioCappiano, società che all’epoca militava in Serie C2, e con la quale Amatucci oltre che con la Berretti aveva avuto esperienze con la prima squadra in Coppa Italia. La Larcianese in quel periodo militava in Eccellenza e la regola voleva che i nati nel 1987 fossero quote. Amatucci era proprio di quell’annata e da subito fu gettato nella mischia (subito goal all’esordio in campionato contro la Massetana). Viste le sue qualità veniva utilizzato in diversi ruoli, spesso anche sulla fascia con il numero 7, da lui coperti già in maniera egregia e con il piglio da “grande”. Poi il fidanzamento con la Larcianese è diventato un matrimonio perché, senza la sfortunata parentesi in Serie D al Tuttocuoio dove subì un brutto infortunio costringendolo a terminare la stagione in anticipo, il totale delle stagioni in maglia viola è arrivato a quota dodici.
Dalla corrente stagione sportiva Amatucci ha anche i gradi di capitano, ruolo che ricopre con autorevolezza sia nei confronti dei compagni, che di avversari ed arbitri.