SERIE D GIR. E, per la SINALUNGHESE è già tempo di CAMPIONATO
Per gli uomini di mister Fani quella con il Bastia sarà la quinta partita in due settimane
Nemmeno il tempo di festeggiare per la ritrovata vittoria, che per la Sinalunghese è già tempo di pensare al prossimo impegno di campionato.
A Bastia si chiuderà il girone d’andata, vissuto tra alti e bassi e impreziosito dal 2-0 ai danni della Sangiovannese, che ha riportato morale e fiducia negli uomini di mister Fani.
La prestazione contro i valdarnesi è stata da incorniciare, a partire dalla difesa fino ad arrivare agli attaccanti. Barbagli e Quero si stanno alternando bene nel ruolo di terzino sinistro, nell’attesa del ritorno di Rizzo, mentre il duo centrale Fanetti-Menchetti e Bruschi sono ormai una garanzia per tutta la squadra. A centrocampo, finalmente Fani sembra aver trovato la quadratura: far coesistere giocatori del calibro di Montagnoli e Mancini non è stato semplice, e questo grazie soprattutto alla generosità di Chiasserini e Capogna, il primo tra i migliori in campo in queste ultime uscite, il secondo decisivo nel suo ruolo “ibrido”, a lavorare senza sosta tra l’interno e l’esterno del centrocampo. Davanti, Lucatti e Mencagli si stanno dimostrando all’altezza delle aspettative, e ciò che più colpisce è la loro complementarietà: la capacità nel difendere il pallone e far salire la squadra di uno permette all’altro di svariare lungo tutto il fronte d’attacco, e insieme infatti contano i tre quarti delle reti segnate da tutta la Sinalunghese.
A Bastia però Mencagli non ci sarà, così come Barbagli, entrambi squalificati. Fani, allora, opterà probabilmente per Quero, a sinistra nella linea difensiva, e Doka, a supporto di Lucatti. Atteso anche l’esordio dal primo minuto per Bartoccini, per lui un’ottima mezz’ora contro la Sangio, e il rientro a pieno regime di Vasseur, neo papà del piccolo Bastian.
Quella col Bastia è una partita di un’importanza incommensurabile, visto che si scontrano due squadre divise da un punto e che si lotteranno la salvezza fino all’ultima giornata. Gli umbri non stanno vivendo un gran periodo: la vittoria manca dal 2-1 casalingo contro lo Scandicci della tredicesima giornata, ma il 2-0 subito dal Tuttocuoio nell’ultima giornata non racconta la verità, visto che il biancorossi hanno sbagliato anche un rigore che avrebbe riportato in pareggio la gara, e tutto sommato non hanno meritato di tornare a casa a mani vuote da Ponte a Egola.