Gaetano MESCE: "Non ci NASCONDIAMO, il POGGIBONSI punta a VINCERE"
Il Presidente giallorosso suona la carica in vista del prossimo campionato di Eccellenza
Sono giorni di grande fermento, al “Lotti”. Il prato è finalmente di un verde splendido, come non lo si vedeva da tempo, grazie ai lavori di risemina effettuati nelle ultime settimane. Il FiorentinaCamp per la Scuola Calcio è ormai alle porte e gli addetti ai lavori sono in continua fibrillazione per la costruzioni delle squadre giovanili.
In tutto questo, com’è normale che sia, il capitolo Prima Squadra tiene ovviamente banco, con il mercato che inizia a diventare ‘caldo’ un po’ per tutti e con annunci di acquisti più o meno roboanti che fioccano da tutte le parti.
Una situazione che merita di essere approfondita con il Presidente Gaetano Mesce, a cui abbiamo rubato volentieri qualche minuto per fare il punto della situazione.
Presidente, basta varcare i cancelli dello stadio per capire che ci sono entusiasmo e voglia di fare: è così? "La voglia e l’entusiasmo, per fortuna, non ci sono mai mancati. Non sarebbe potuto essere diversamente, d’altronde: solo con tanta voglia si poteva uscire dalla situazione in cui versava questa società. Sono sempre stato cauto e coi piedi ben saldi per terra proprio per questo. Adesso, però, sarebbe ingiusto non ammettere che la società è sana sotto tutti i punti di vista. La febbre è passata, finalmente, e adesso il Poggibonsi gode di ottima salute".
Questo vuol dire che l’aspetto sportivo potrà tornare finalmente centrale? "Sì, dopo l’annata di ripartenza e di rinascita, come l’avevamo definita lo scorso anno, c’è voglia di fare qualcosa di importante. Dobbiamo restare umili e credere nel lavoro, a tutti i livelli, ma non voglio fare come quelli che si nascondono troppo: il Poggibonsi non può stare a lungo in questa categoria, che non gli appartiene per storia, per meriti sportivi, per impianti, per niente. Vogliamo alzare l’asticella rispetto allo scorso anno e provare a vincere il campionato. Non sarà facile, certo, perché la concorrenza sarà agguerrita e il posto è soltanto uno, ma vogliamo provarci. Lo dobbiamo ai tifosi che ci hanno sempre seguito con costanza e passione nonostante tutto, e lo dobbiamo a chi sta credendo in questo progetto, come gli sponsor che hanno investito molto in termini economici e non solo".
La compagine dirigenziale si è allargata, con l’arrivo del nuovo DS Manganiello e il nuovo ruolo di Vellini come Direttore dell’Area Tecnica. Una maggiore organizzazione per provare a crescere ancora? "E’ una situazione che era necessaria, per una società che ha assolutamente bisogno di crescere come la nostra. Vedo grande sintonia fra tutti i componenti, compreso l’allenatore e il DG Guidi, affinché le scelte sul mercato siano le più oculate possibili. Come dicevo prima, la concorrenza sarà folta e agguerrita, nessuno può permettersi di sbagliare se vogliamo provare a primeggiare. Sono poi fermamente convinto che in una società di calcio, esattamente come in un’azienda, è giusto che ognuno cerchi di dare il massimo per raggiungere gli obbiettivi prefissati. Massimo rispetto dei ruoli, poi se qualcuno sbaglia è giusto che si assuma le proprie responsabilità e se necessario paghi, e questo vale per tutti, dal Presidente fino al Custode".
Parliamo infine del Settore Giovanile, dove c’è aria di grandi novità, giusto? "Sapete quanto mi stia a cuore questo argomento, ci ho sempre battuto forte. La nostra volontà è quella di trasformare l’area dello “Stefano Lotti” in una sorta di cittadella sportiva. Abbiamo guadagnato molto spazio che fino a pochi mesi fa era in totale stato di abbandono, abbiamo rimesso a lucido il campo Sussidiario attivando l’illuminazione per poter permettere alle nostre squadre di allenarsi anche dopo il tramonto. Stiamo costruendo nuovi spogliatoi e abbiamo realizzato un nuovo campino per la Scuola Calcio. C’è tantissimo da fare, ancora, per riportare il settore giovanile giallorosso ai livelli a cui ci aveva abituato, e abbiamo intenzione di fare tutti gli sforzi necessari, specie se saranno ripagati dal grande entusiasmo di tanti bambini e ragazzi che stanno manifestando la voglia e l’orgoglio di venire a giocare da noi. Anche l’affiliazione della Scuola Calcio con una società così importante come la Fiorentina credo e spero sarà di grande aiuto. Domenica, tra l’altro, inizierà il Fiorentina Camp qui a i’Tondo e, onestamente, non vediamo l’ora!".
Fonte: uspoggibonsi.it