Parla BIFINI: "E' una partita che dovrà dire se siamo 'carne o pesce'"
ECCELLENZA GIR. A, l'allenatore del Poggibonsi presenta la partita casalinga con il Fucecchio
Mister Bifini, prima dell’allenamento di oggi, ha parlato con i giornalisti del prossimo match casalingo con il Fucecchio e del momento del Poggibonsi in generale.
Che senso avranno gli ultimi 90 minuti di campionato questa domenica? "La definirei come una partita da “carne o pesce”. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita contro una compagine che, nonostante i risultati ottenuti fino adesso, ha buoni giocatori d’esperienza tipo Villagatti, Menichetti, Collacchioni, Pizza, Sciapi, Kodraziu. Sarà una gara ad alta intensità e concentrazione e come dico sempre ogni ciuffo d’erba può fare la differenza. Il Fucecchio è una squadra da prendere con le molle, quindi rispetto per gli avversari ma il Poggibonsi, purtroppo, ha fatto uno scivolone contro il Castelfiorentino dopo una lunga serie di risultati utili e vuole vincere a tutti i costi. Mi ha dato fastidio la sconfitta di settimana scorsa perchè io voglio una squadra camaleontica che si deve adattare a tutti i campi anche se, per caratteristiche, se non abbiamo il dominio del possesso palla facciamo fatica. Però i miei ragazzi si devono adattare alla categoria e se non si riesce a giocare a calcio bisogna lottare su ogni pallone, su tutte le seconde palle. Dobbiamo essere umili ed entrare in campo con una mentalità operaia. Oltretutto spero che per questo match ci sia una buona cornice di pubblico, ribadisco che c’è un’incredibile sinergia fra istituzioni, società, tifosi e squadra e lo si è visto anche nell’iniziative pre-partita organizzate per incentivare le persone a venire allo stadio. Quindi, essendo noi gli attori principali perchè la gente paga per venirci a vedere, faremo di tutto per far diventare la gara di questa domenica uno spettacolo e ovviamente vogliamo fare risultato".
Qual è lo stato d’animo degli attori in una partita da dentro o fuori o “da carne o pesce” nella frase usata da lei prima? “Questa è una partita che tutti vogliono giocare e sicuramente dovremo entrare in campo in maniera determinata. Sono sicuro che il livello di concentrazione e le palle inattive faranno la differenza in questo match. Non serve caricare troppo queste partite ma serve grande autostima e fame di arrivare a un traguardo perchè come mi disse Mister Chiarugi quando ero nella Primavera della Fiorentina e tornai da un infortunio: “o carne o pesce, ti abbiamo preso e ora devi far vedere chi sei”. La mia squadra deve fare uguale, deve tirare fuori tutte le proprie capacità e cercare di ottenere un risultato positivo per entrare nei play-off. E’ normale, ci sono anche altre partite che possono influire sul nostro approdo ai play-off o meno ma il Poggibonsi deve pensare a se stesso e fare risultato. Io non voglio smettere di riempire le pagine del mio libro e l’avventura non si può fermare questa domenica”.
Idee per lo schieramento? "Non c’è da inventare chissà cosa, l’unico problema è che mancherà Ticci per squalifica e durante gli allenamenti stiamo cercando la soluzione migliore per sostituirlo”.
Il raggiungimento dei play-off o meno quanto può pesare sul giudizio finale della stagione considerando da dove siete partiti? "E’ troppo facile essere abituati alla cioccolata quando siamo partiti da una situazione veramente difficile. Però, grazie a tante sinergie e tante persone che come me, il Presidente e via dicendo ci hanno messo la faccia, siamo ad un passo dai play-off”.