Il JOLLY MONTEMURLO non MOLLA e SMENTISCE l'interesse per Marco MAGNI
Paolo Calamai: "Dobbiamo dare il massimo non avendo rimorsi se arrivassero delle penalizzazioni per le nostre avversarie"
Momento sicuramente non positivo per il Jolly Montemurlo, fanalino di coda del Girone B di Eccellenza con appena nove punti conquistati dopo ventidue gare e distante undici lunghezze dalla Bucinese penultima.
Per provare a risalire in classifica dopo aver tesserato lo svincolato centrocampista classe 1998 Mamadoly Keita, nei prossimi giorni potrebbe vestire il biancorosso anche un esterno d'attacco, sempre classe 1998, dalla Campania.
Nonostante la proibitiva situazione di classifica, il tecnico Paolo Calamai non si dà per vinto e vuole lottare fino all'ultimo istante per evitare la retrocessione in Promozione. Inoltre, prima del termine del campionato, potrebbero arrivare varie penalizzazioni per lo scandalo che ha visto protagonista l'ex Presidente della Sestese Filippo Giusti e coinvolto molte società. "Noi dobbiamo cercare di fare il nostro campionato e di dare il massimo ogni domenica - dichiara Calamai - se poi la giustizia sportiva ufficializzerà delle sanzioni perché avrà appurato che certe cose non sono state regolari ben vengano. Noi, però, dobbiamo guardare soltanto in casa nostra senza correre il rischio di avere dei rimorsi se queste penalizzazioni dovessero realmente arrivare".
Calamai è soddisfatto di come la squadra si sta comportando. "Nell'ultimo periodo stiamo esprimendo un buon calcio, andando in campo con la convinzione di poter far punti su tutti i campi. Nell'ultimo turno, ad esempio, è stata una partita davvero bella ed intensa contro il Porta Romana. Gli arancioneri sono stati bravi ad aggredirci da subito ma, sotto di tre reti, non ci siamo disuniti e siamo andati a segno due volte, prima di concedere ingenuamente la rete del definitivo 4-2. Nonostante la posizione di classifica ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi per quello che stanno dando, perché non è facile dare sempre il massimo in certe situazioni".
Infine, Calamai parla del "caso Marco Magni", accostato da LA NAZIONE al Jolly Montemurlo. "Magni è un tesserato della Zenith Audax e smentisco questa notizia che è priva di ogni fondamento. Ho letto le parole seccate del Vice Presidente rossoblu Enrico Cammelli e lo comprendo in maniera assoluta, perché se un mio tesserato fosse trattato da altre società anche io sarei arrabbiato ed avrei reagito esattamente come lui".