Grande successo per il MEMORIAL ERNO ERBSTEIN allo stadio di MARLIA
Tanti personaggi hanno presentazione ad un pomeriggio di calcio e di riflessione
Vai alla galleriaUn sano pomeriggio di sporti, ma anche di riflessione e approfondimento quello vissuto sabato scorso allo stadio di Marlia (Lucca) per la prima edizione del "Memorial Erno Egri Erbstein", organizzato e promosso dal Comune di Capannori in occasione del giorno della Memoria.
Protagonisti sono stati i ragazzi classe 2005, di Folgor Marlia, Folgore Segromigno e Pieve San Paolo, con la partecipazione del Torino Fc, e la collaborazione tecnica dell’Asd Lammari e Atletico Gragnano, che hanno dato vita a un quadrangolare in ricordo del tecnico ungherese di origini ebree che guidò la Lucchese e il Grande Torino.
Tanto pubblico presente nel corso di tutto il pomeriggio per salutare diversi personaggi intervenuti. A rappresentare la Lucchese c'era l'amministratore delegato Bini, mentre il calcio d'inizio l'ha dato in maniera simbolica il Sindaco di Capannori Luca Menesini. Erano presenti, fra gli altri, gli assessori alle politiche per la scuola, Francesco Cecchetti, e allo sport Serena Frediani. Inno nazionale e minuto di raccoglimento per ricordare le vittime della Shoah prima del calcio giocato.
Presenti anche Pier Dario Marzi ed Emmanuel Pesi, curatori del documentario "L’allenatore errante" dedicato alle vicende di Erno Egri Erbstein. Il dvd del docufilm è stato dato in omaggio a tutta la squadra del Torino, mentre i ragazzi delle altre squadre erano presenti alla proiezione di giovedì scorso al cinema teatro "Artè" di Capannori.
Al di là del risultato sul campo, che ha visto il Torino arrivato con il gruppo 2006 avere la meglio, tutte le squadre sono state premiate con medaglie. Riconoscimenti speciali sono stati consegnati anche a due lucchesi che si sono contraddistinti con la maglia granata: Silvano Benedetti, responsabile tecnico della scuola calcio del Torino, e Giovanni Toschi, da tutti conosciuto come "Toschino" che alla venticinquesima giornata del campionato di serie A 1971-72 segnò la rete che portò il Torino in vetta alla classifica per la prima volta dopo la tragedia di Superga.