LACHEHEB: "Siamo DISTANTI dalla VETTA, ma proveremo a VINCERLE tutte"
Promozione Gir. A, parla il nuovo acquisto arrivato nei giorni alla Lampo dal Trestina
Prima intervista da giocatore della Lampo per Samir Lacheheb, centrocampista classe 1988 arrivato nei giorni scorsi dallo Sporting Club Trestina. Per lui in passato esperienze con le maglie di Aquila Montevarchi, Recanatese, Valdinievole Montecatini, Ponsacco, Turris 1944, Noto, Campobasso, Aprilia, Ternana e Colligiana.
Dopo la risoluzione del contratto con la Triestina, eri inseguito da tutta la serie D, ma sei venuto alla Lampo, in una categoria dove non hai mai giocato. Come mai questa scelta? “È stata più che altro una scelta di vita, legata a motivi lavorativi, tra i quali quello di avvicinarsi maggiormente a casa, è stato un fattore determinante”.
Cosa pensi dell’ambiente Lampo? “Sono appena arrivato e quindi ho avuto poco tempo per dare giudizi. Sicuramente, d’impatto ho l’impressione che sia una società ambiziosa, strutturata come una grande famiglia”.
Il tuo nome ha fatto scalpore sul mercato di dicembre, il passaggio dalla serie D alla Promozione, con tante squadre di categoria superiore che ti cercavano, ha destato stupore nel calcio dilettantistico locale. C’è qualcosa che ti ha fatto scegliere la Lampo? “Avevo bisogno di un cambiamento a livello psicologico, visto che sono reduce da un periodo complicato. Sicuramente, la presenza di persone importanti che in passato si sono rivelate amici veri come Guido Dianda, è stato un fattore determinante perché io potessi approdare alla Lampo. Inoltre, a Montecatini mi sono capitate delle offerte di lavoro, che potevamo portarmi una certa stabilità nella vita privata e l’insieme di tutte queste cose hanno portato a questa scelta. Il calcio non dura per sempre e mi sembrava giusto guardare all’avvenire pensando anche alla mia vita futura, abbinando al calcio anche un lavoro. Vengo da due mesi di stop a causa di un intervento al menisco è anche questo evento sfortunato, mi ha fatto riflettere e decidere per questa soluzione. So che un salto di due categorie potrebbe sembrare molto strano, ma ripeto, per me questa è una scelta di vita. Io amo il calcio è la mia passione non conosce categoria”.
Nella tua carriera hai ottenuto molte promozioni. C’è un ingrediente particolare che hai riscontrato nelle annate vincenti in cui hai giocato? “Gli ingredienti quando le annate sono vincenti sono tanti… sicuramente, credo che la voglia di raggiungere un obiettivo importante con sacrificio, umiltà e determinazione sia alla base di tutto, se si vuole ottenere traguardi importanti. Questa è una società seria, che non fa mancare niente a nessuno e da parte di noi giocatori, è doveroso dare il massimo per questa maglia”.
Per concludere, credi che la Lampo possa riuscire nell’impresa di centrare il passaggio di categoria? “Questa squadra ha ottimi giocatori come Cerri, Cucurnia, Paoletti, Michelotti, ecc. Insieme a me, è arrivato anche Trocar, un altro calciatore importante per questa categoria. La società ha fatto un ottimo lavoro nel mercato di dicembre ed adesso tocca solo a noi dimostrare il nostro valore e cercare di diventare una squadra importante. So che la differenza di punti può sembrare tanta, ma credo che il campionato sia ancora lungo e noi dobbiamo cercare di vincerle tutte a partire da oggi. Nothing is impossible”.
Fonte: www.lampo1919.it