Ancora un cambio alla guida degli Allievi regionali della Folgor Marlia (girone D). Dopo l'addio di Alessandro Massaria (LEGGI QUA) e l'arrivo di Marco Amaranti (LEGGI QUA), ora il nuovo tecnico è Massimo Costalli, 52 anni, ex calciatore con esperienze anche a livello professionistico giovanile, che torna in pista a distanza di alcune stagioni.

Ma facciamo un passo indietro: cosa è successo a Marco Amaranti? Ce lo spiega il diesse della Folgor Marlia Andrea Venturi. "Amaranti è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di menisco ad un ginocchio. Lui ci aveva detto che l'aveva in programma ed è stato chiamato d'urgenza a farlo. Però ci aveva detto che in pochi giorni avrebbe recuperato. Di fatto le cose si sono allungate e ci ho parlato chiaro. In questo momento i nostri Allievi hanno bisogno di essere seguiti costantemente. Non potevamo lasciarli soli anche per pochi giorni. Mi dispiace davvero per Marco che ha tutta la mia stima e per il quale ci sarà sempre posto alla Folgor".

Venturi ha individuato così in Massimo Costalli il nuovo tecnico. "Ha subito trovato un feeling con i ragazzi. Ho visto subito come hanno reagito a questo ennesimo cambio e sono rimasto impressionato positivamente. Io credo che l'arrivo di Massimo possa rappresentare davvero un punto di svolta. Diamo il tempo a lui di lavorare e nel giro di un mese si può ritornare su in classifica. Poi vedere a dicembre con la riapertura delle liste di portare dentro qualche nuovo ragazzo che ci possa aiutare visti i molteplici infortuni".

Il diesse è soddisfatto. "Costalli ha un entusiasmo che non riscontro neppure nei giovanissimi mister emergenti. E' una vera e propria forza della natura e oltre ad essere preparato calcisticamente, essendo un professore Isef, anche dal punto di vista atletico può far bene".

Per Costalli diverse esperienze come allenatore, iniziate nell'allora Ponte del Giglio e proseguite poi nel San Filippo e per due stagioni agli Juniores dell'Acquacalda San Pietro a Vico. Successivamente ha allenato in Terza categoria a San Lorenzo e Santanna. "Spero di trasmettere qualcosa di mio e di importante a questo gruppo - dice a TOSCANAGOL - ricompattarlo e recuperare gli infortunati. Ho tanta voglia di fare. Tra l'altro ho un'esperienza da calciatore alla Folgor Marlia nella categoria Giovanissimi regionale dove il ricordo è bellissimo perchè l'allenatore era mio padre che è scomparso da pochi mesi".