VIDEO, la RIGNANESE festeggia e saluta il capitano RICCARDO BETTINI
"C'è solo un capitano", ecco la maglietta celebrativa per il difensore che lascia dopo cinque stagioni il club biancoverde
Vai alla galleriaDopo cinque anni Riccardo Bettini lascia la Rignanese, cinque anni di grandi successi per il capitano con i colori biancoverdi culminati con la promozione in serie D e il mantenimento della categoria. A Riccardo ha portato il saluto l'assessore allo Sport David Bettini. E' stata una serata bellissima, con momenti anche di commozione che testimoniano dell'amicizia e del grande rapporto che Bettini ha saputo dare in questi anni alla Rignanese.
Molto sentito anche il saluto di Fabio Bettucci a Riccardo che ha spiegato come avrebbe desiderato che lui finisse la carriera con la maglia biancoverde, ma che ha capito le sue motivazioni.
Bello il pensiero che l'allenatore Fabio Guarducci fa per TOSCANAGOL su Riccardo Bettini. "L'ho allenato nelle prime sue stagioni quando era juniores all'Impruneta: vincemmo il campionato all'ultima giornata a Camaiore. Poi l'ho ritrovato in queste ultime alla Rignaese ed è stato quel che è stato. La cosa più bella è che calcisticamente ha mantenuto intatto il suo stile, la sua correttezza, la sua capacità di uomo spogliatoio e la sua bravura. Nonostante i trascorsi eccellenti non si è mai permesso di mettere in discussione il mio operato e quello dello staff, aiutandoci sempre con grande correttezza, anche quando sbagliavamo qualcosa, ed è successo, i suoi correttivi erano sempre pacati e rispettosi. Un grande giocatore che vorrei ringraziare per il suo aiuto e per la stima ed il rispetto dimostrati e ovviamente ampiamente contraccambiati".
NEL VIDEO QUA SOTTO LA PREMIAZIONE DI BETTINI FATTA DAL PRESIDENTE ONORARIO DELLA SOCIETA? FABIO BETTUCCI
LA CARRIERA DI RICCARDO BETTINI
Nato a Montevarchi il 29 Settembre 1975, è cresciuto con la maglia della Terranuovese, poi nel 1994-1995 è passato all'Impruneta in serie D dove è rimastop per tre stagioni: Quindi (1997-1998) il passaggio alla Rondinella ancora in serie D, poi Sangiovannese (serie D) e una stagione e mezzo a Foggia. Nel gennaio 2001 il passaggio all'Alzano Virescit in C1 dove collezionò 4 presenze. Poi l'arrivo ad Ancona in serie B (2001-2002) con 29 presenze e le tre stagioni di Pisa in C1 con 94 presenze complessive. Nel 2005-2006 sei mesi al Legnano in C2, poi da gennaio 2006 il passaggio alla Cisco Roma in C2 dove sta per una stagione e mezzo. Nel 2007-2008 l'approdo al Giulianova in C2 con 30 presenze, quindi il ritorno in Toscana, al Figliane con due stagioni, la prima in C2, la seconda in C1, poi due campionati al Gavorrano in C2. Infine, l'arrivo alla Rignanese.