MATTIA GIANI non ce l'ha FATTA, che TRAGEDIA per il CALCIO TOSCANO
Le sue condizioni erano critiche fin dal primo momento. La causa sarebbe un infarto
Una bruttissima pagina per il calcio toscano. Mattia Giani non ce l'ha fatta. La notte è stata fatale per il giovane ragazzo 25enne di Ponte a Egola colpito da un infarto ieri durante la partita Lanciotto Campi-Castelfiorentino valevole per il girone A di Eccellenza (LEGGI QUA).
Purtroppo quello che trapelava ieri sera non lasciava tanto spazio all'ottimismo. Mattia era tenuto in vita grazie ai macchinari nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale di Careggi a Firenze dove era stato trasportato direttamente dallo stadio di Campi Bisenzio.
E' lo stesso presidente del Castelfiorentino Alessandro Maltinti a confermare a TOSCANAGOL che Mattia è spirato. Sta andando a Careggi dove era stato ieri fino a tarda serata. "Sono sconvolto - ci dice -, sono nella disperazione più totale. Non trovo parole per ricordare Mattia. Per me i calciatori sono quasi come figli".
Una tragedia immane per tutti. Mattia lascia i genitori Santo e Debora, titolari di una lavanderia a Ponte a Egola e il fratello Elia, calciatore pure lui, classe 2000, che gioca in C nel Legnago, squadra in provincia di Verona.
ALLA FAMIGLIA GIANI E AL CASTELFIORENTINO LE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE DA PARTE DELLA REDAZIONE DI TOSCANAGOL