"GUARDALINEE di parte ha colpito con la bandierina un nostro RAGAZZO"
L'accusa è del dirigente del Real Forte Querceta Brunello Salarpi al termine della gara sul campo dell'Urbino Taccola
Una brutta storia. E' quella che questa mattina viene raccontata sull'edizione versiliese del quotidiano LA NAZIONE che titola "MATURO DIRIGENTE PICCHIA UN GIOVANE CALCIATORE CON LA BANDIERINA". Il fatto sarebbe accaduto ieri pomeriggio a Uliveto Terme durante la gara tra i padroni di casa dell'Urbino Taccola e la capolista Real Forte Querceta.
Nell'articolo pubblicato da LA NAZIONE si riportano le dichiarazioni del dirigente accompagnatore, nonchè diesse della Juniores del Real Forte Querceta Brunello Salarpi che racconta che "tutto è accaduto all'improvviso quando il nostro giocatore Giacomo Garibaldi si è trovato a passare davanti al guardalinee quest'ultimo, non si sa per quale motivo, ha colpito il ragazzo ripetutamente alla testa. Eravamo lontani dal punto dove era avvenuto il fatto. La partita è stata fermata. Ci auguriamo che l'arbitro abbia visto tutto."
Tutto sarebbe nato a pochi istanti dalla fine del match, quando un ragazzo dell'Urbino Taccola è rimast a terra ai bordi del campo e l'avversario del Real Forte Giacomo Garibaldi l'avrebbe preso sotto le braccia per farlo uscire ed evitare perdite di tempo. Situazioni classiche dei finali di partita, quando c'è chi vuole difendere il vantaggio e chi deve rimontare. Da lì è nato il parapiglia con l'intervento del guardalinee.
Alla fine c'è stato un clima davvero molto teso con il Real Forte Querceta che ha richiesto l'intervento dei carabinieri che hanno ascoltato i protagonisti della vicenda e ristabilito la calma. Da capire ora gli sviluppi della vicenda e se ci sarà un chiarimento tra le due società. Oggi è in programma al "Necchi Balloni" di Forte dei Marmi la partita tra le due prime squadre delle due società per il campionato di Eccellenza. Che sia l'occasione per un chiarimento?