Salta l'ACCORDO tra GHIVIBORGO e VIAREGGIO: ora cosa SUCCEDERA'?

La potremmo ormai definire una "telenovela", oltretutto.... senza lieto fine. Dopo quasi un mese di telefonate, accordi più o meno avanzati, "call" tra studi legali ecc ecc, quando tutto sembra fatto per il passaggio del titolo sportivo della serie D dal Ghivibogo al Viareggio, ora tutto sembra (giusto usare il condizionale...) essersi definitivamente chiuso.

La trattativa si è improvvisamente chiuso giovedì scorso e alla base di tutto ci sarebbe la mancanza di un accordo economico tra le due parti, soprattutto sulle modalità dello stesso. Il consiglio direttivo del Ghiivborgo (oltretutto al termine di un'accesa discussione...) avrebbe ritenuto di non avere le necessarie garanzie per il proprio futuro e ha rimandato al mittente la proposta.

Al momento, ma ripetiamo "mai dire mai" nel calcio, tutto pare inesorabilmente chiuso. Il Viareggio può programmare la sua stagione in Eccellenza, stesso discorso in serie D per il Ghiviborgo, dove la cessione sarebbe stata in ogni caso un qualcosa fatto con tanto malincuore dalla dirigenza, stanca sì dopo tanti anni di attività, ma "attaccata" ai propri valori e alla propria storia.

Al Ghiviborgo si sarebbe lavorato parallelamente anche alla partenza nuovamente in serie D e tutto sarebbe pronto, staff tecnico incluso. Oltretutto i tempi tecnici per l'iscrizione alla serie D sono ormai stretti: giovedì 12 giugno è l'ultimo giorno per presentare il tutto e a questo punto sarebbe clamorosa una riapertura della trattativa con il Viareggio.

E la città di Lucca? Da tempo sappiamo che il Ghiviborgo ha condotto una sorta di "trattativa parallela" con l'Amministrazione Comunale per far ripartire il calcio cittadino da una categoria di spicco come la serie D dopo il fallimento, l'ennesimo. della Lucchese. Ma anche in questa "storia", la città ha dimostrato tutte le sue "carenze" in fatto di classe imprenditoriale. Ora ci sarebbe l'interessamento di un gruppo milanese che chiede però garanzie economiche alla città in fatto di sponsorizzazioni annuale per coprire il budget. E poi ci sarebbe un progetto per rifondare la Lucchese partendo dall'Eccellenza da parte di un gruppo di imprenditori rappresentato dall'avvocato Francesco Cioffi che avrebbe dentro anche diverse imprese legate al Consorzio Pistoia Basket.

Resta in piedi anche un piccolo margine per trovare un accordo con il Ghiviborgo, ma le percentuali scendono ora dopo ora. I tempi sono strettissimi per poter "spostare" il piccolo club della Media Valle a Lucca e mancano gli interlocutori giusti per far sì che questo avvenga. Già nei giorni scorsi avevamo proposto la candidatura di Marco Remaschi, uno dei protagonisti del "miracolo" Ghiviborgo, come possibile soggetto da coinvolgere per essere una sorta di riferimento per il rilancio della società rossonera: un'idea che, crediamo, non dispiacerebbe allo stesso attuale Sindaco del Comune di Coreglia e in passato già assessore regionale..