"ANNO dopo ANNO ci stiamo STRUTTURANDO per provare ad ANDARE nei PROF"
Serie D, il Presidente del Seravezza Pozzi Lorenzo Vannucci parla a ruota libera

È una realtà ormai consolidata, ed anno dopo anno sta continuando una crescita che è sotto gli occhi di tutti. Dopo ventitré giornate, il Seravezza Pozzi si trova al secondo posto del Girone E di Serie D, dietro soltanto ad una corazzata, il Livorno, che sta praticamente disputando un campionato a sé. E, ad oggi, la compagine versiliese allenata da Lucio Brando, si trova davanti a tante piazze importante come Foligno, Grosseto e Siena, solo per citare le più avanti in classifica.
Deus ex machina del Seravezza Pozzi è il Presidente Lorenzo Vannucci, che ripercorre la sua storia con il club. “Sono qui dal 2009, quando partimmo dalla Seconda Categoria, ed è bellissimo vedere la scalata compiuta. Il merito è da condividere con tutti i componenti del club, che anno dopo anno hanno reso possibile questo esaltante cammino. Qui c’è gente con una passione incredibile, che mette davvero anima e corpo, e che è difficile trovare in giro. Ad oggi il miglior risultato della storia del Seravezza Pozzi è il terzo posto in Serie D, adesso vogliamo provare a migliorarlo”.
Vannucci parla con grande orgoglio della sua squadra. “Stiamo facendo prestazioni notevoli come gioco, il Livorno è più forte a livello di individualità, ma noi esprimiamo un calcio che è il migliore del campionato, e lo dico con convinzione e senza pensare di essere presuntuoso. Il nostro gioco diverte, a livello tattico, di atteggiamento e di ritmo, e grande merito per questo va a mister Brando”.
Per questa stagione il primo posto è, però, praticamente archiviato. “Il Livorno è ingiocabile, ha trovato la giusta quadra a livello dirigenziale, ha un allenatore di prima fascia come Paolo Indiani ed è una piazza che se lo merita. È giusto che le cose vadano così, faccio i complimenti a loro”.
Vannucci parla del campionato. “Il GhiviBorgo del Presidente Alessandro Remaschi sta disputando un’altra ottima stagione, mentre il Grosseto sta senza dubbio deludendo visto che ha una rosa molto forte sulla carta. Anche il Follonica Gavorrano è attardato, ma l’avvento di un Direttore Generale fuori categoria come Paolo Giovannini servirà a farli risalire, e non mi meraviglierei se arrivassero a lottare per un posto nei playoff”.
Una menzione particolare anche per un club impegnato nel Girone D. “Voglio fare i complimenti al Tau Calcio Altopascio, che come noi sta disputando un altro grande campionato, giocandosela con piazze importanti come Forlì e Ravenna”.
Vista l’attuale situazione societaria, pensate alla Serie C come semplice utopia è o un qualcosa di realizzabile? “Anno dopo anno ci stiamo consolidando, abbiamo una buonissima base di calciatori ed abbiamo allacciato rapporti con importanti società professionistiche. Per salire nei professionisti, però, servono basi solide e noi vogliamo provare a strutturarci in tal senso. Speriamo in qualche nuovo ingresso in società, fortunatamente qualche attenzione la stiamo attirando. E questo regala ancora maggiore soddisfazione visto che Seravezza è poco più di un paese”.
Una menzione particolare la merita il Direttore Sportivo Leonardo Calistri, arrivato nell’estate 2023. “È giovane, ma serio e motivato. Per capacità e professionalità meriterebbe già di lavorare nei professionisti, ma anche il prossimo anno rimarrà con noi per proseguire con il suo percorso di crescita. Sono sicuro che avrà una lunga ed importante carriera”.
Anche a livello di Settore Giovanile il Seravezza Pozzi sta crescendo molto. “Gli Allievi si stanno ben comportando nel girone regionale Elite e ad oggi sono noni, in una tranquilla posizione di classifica. I Giovanissimi sono ampiamente al primo posto nel campionato provinciale di Lucca e sarà molto importante conquistare i regionali anche con questa categoria. Per noi il Settore Giovanile è già e deve continuare ad essere un importante bacino in ottica prima squadra. Degli ultimi passati da noi ricordo con affetto l’attaccante classe 2001 Edoardo Saporiti, attualmente alla Lucchese, che presi dalla Fezzanese per la nostra Juniores ma, grazie alle sue qualità, fu fin da subito protagonista in prima squadra”.
