E' un'annata non facile per il settore giovanile del Forte dei Marmi con tanti incidenti di percorso. La penalizzazione subita dalla squadra Allievi Elite regionale, il problema di salute occorso al segretario Fabrizio Del Signore, ora i saluti con due figure come quelle del direttore sportivo Ridolfi Ridolfi e di quello della Scuola Calcio Stefano Menchini.

A proposito di queste due vicende, il presidente Luca Aliboni tiene a fare alcune precisazioni. "Si tratta di due esoneri - spiega a TOSCANAGOL - due decisioni che ho voluto personalmente prendere. Per quanto riguarda Ridolfi si può definirlo un esonero avvenuto in comune accordo: Sergio aveva già deciso di intraprendere un nuovo percorso e ci avrebbe lasciato a fine stagione. Ho ritenuto più corretto chiudere qua, non aveva senso continuare".

Diverso il discorso su Menchini. "Mi dispiace che non l'abbia presa bene, ma non potevo non intervenire. Non siamo contenti del suo lavoro, soprattutto di quello degli ultimi mesi. Volevamo altre cose da lui e leggendo la sua intervista su TOSCANAGOL ne ho avuto la conferma: ha detto che si occupava della fascia pre-agonistica, mentre noi volevamo che spaziasse un po' su tutta la Scuola Calcio, in particolare sulla categoria Pulcini. Non c'erano i presupposti per andare avanti".

E ora? Avete già individuato le "nuove figure"? "No, pensiamo di concludere la stagione con l'attuale organizzazione. Vogliamo individuare le persone che faranno il caso nostro e inizieremo a fare dei colloqui. Chiaramente saranno due coloro che entreranno. L'ideale sarebbe trovare delle figure giovani con grande entusiasmo per ricreare un ambiente importante per il nostro settore giovanile".

Per quanto riguarda l'attuale stagione, Aliboni ammette di non essere contento. "Diciamo che a livello di settore giovanile siamo ancora in grado di rimediare le cose. Per quanto riguarda la Scuola Calcio abbiamo fatto dei buoni numeri in quanto ai tesserati, ma ripeto, questo non è avvenuto per merito di Menchini".