QUOTE GIOVANI in ECCELLENZA e PROMOZIONE, presto la DECISIONE

E’ una fase di transizione per il calcio dilettantistico dopo la riforma dell’ordinamento sportivo scattata nel Luglio 2023. Come scritto da TOSCANAGOL (LEGGI QUA) c’è da risolvere a livello di Eccellenza e Promozione la problematica sul mantenere o meno l’obbligo dell’impiego dei giovani per la prossima stagione sportiva.

Una stagione sportiva di sperimentazione, che consentirà a tutti i Comitati Regionali, come indicato dalla Lega Nazionale Dilettanti, una certa autonomia per verificare le aspettative delle proprie Società, in considerazione anche all’operatività della riforma dell’ordinamento sportivo datata 1° luglio 2023.

Il Consiglio Direttivo del Comitato, pertanto, ha ritenuto di condividere con le Società un momento di riflessione e di verifica proponendo loro un sondaggio, di carattere esclusivamente consultivo, sul mantenere o meno l’obbligo dell’impiego dei giovani nei campionati di Eccellenza e Promozione per la prossima stagione sportiva.

Importante precisare che le quote proposte in tutte le Regioni italiane sono quelle relative ai nati nel 2005 e 2006, in continuità con la naturale progressione da sempre seguita negli ultimi anni, ad esclusione di quanto stabilito per la corrente stagione sportiva nella quale, in via del tutto eccezionale, è stato utilizzato il 2003 e 2004 al posto del 2004- 2005.

Due le domande che abbiamo posto al presidente della LDN Toscana Paolo Mangini relative al tema delle quote giovani.

Se la Toscana decidesse di non inserire l’obbligo delle quote e una nostra squadra di eccellenza in occasione delle fasi nazionali incontrasse una squadra il cui Comitato ha deciso, invece, per lasciare l’obbligo dei giovani come si dovrebbe procedere? “Il riferimento è a quell’attività ufficiale organizzata direttamente dalla LND tipo Coppa Italia, gara spareggio promozione fra le seconde classificate del campionato di Eccellenza per l’ammissione alla serie D. E’ chiaro che ci si dovrebbe adeguare a quella che è la normativa in ambito nazionale e cioè che non ci sono obblighi di impiego per i giovani”.

Facciamo invece il caso che questo obbligo sia tolto anche in Toscana, chi utilizzerà un maggior numero di giovani in queste categorie, avrà degli incentivi?  “Certamente, indipendentemente dal mantenimento o dall’abolizione del predetto obbligo, il nostro Comitato Regionale favorirà l’impiego dei giovani con un progetto di incentivazione mirata”.