Un avvio di stagione difficile, con sei punti raccolti nelle prime sette giornate, poi il cambio di rotta che ha portato il Fratres Perignano fino alla vetta del campionato Juniores Regionale Elite. Nelle ultime tredici gare, i rossoblù allenati da Stefano Pagliai hanno perso una sola volta, contro la Lastrigiana, facendo registrare nove vittorie e tre pareggi.

Proprio il tecnico del Fratres Perignano commenta così i primi due terzi di stagione. "La squadra è molto giovane, composta da tanti elementi classe 2006 ed un 2007, non mi aspettavo di essere così in alto a metà febbraio. Abbiamo il miglior attacco e la seconda miglior difesa del torneo, sono numeri importanti, ma dobbiamo rimanere con i piedi ben saldi a terra, la stagione è ancora lunghissima, la classifica è corta e ci sono tanti scontri diretti da giocare".

Nel prossimo turno la capolista sarà ospite della Zenith Prato, attualmente terza. "Affrontiamo la squadra più bella che ho visto fino ad ora. Noi arriviamo bene sotto tutti i punti di vista, la squadra ha acquisito consapevolezza nei propri mezzi. Mancherà l'attaccante Hoxha, ai box per un problema muscolare che non sappiamo ancora quanto lo terrà fermo, ma chi scenderà in campo sono sicuro che farà benissimo".

La corsa al titolo regionale è agguerritissima, con tante squadre racchiuse in pochi punti. "Noi e l'Affrico abbiamo rose molto giovani, e non vorrei che alla lunga l'esperienza possa risultare un fattore importante. Per vincere questo campionato serviranno tante componenti, non ultima la fortuna. Non so dove arriveremo quest'anno, ma sono convinto che nella prossima stagione, con l'inserimento di qualche 2007 questa squadra potrà fare la voce grossa".

Il Fratres Perignano è ambizioso, così come mister Pagliai. "Alla società piacerebbe andare in Serie D, e ci sono tutti i presupposti perché questo possa accadere. Qui ci sono organizzazione, strutture, trasporti, staff medico, a livello dilettantistico è sicuramente tra le più attrezzare in Toscana".