Tre COPPIE di FRATELLI, più un PADRE e un FIGLIO nella ROSA di un CLUB
Prima Categoria Girone F, la curiosa storia dell'Atletico Piancastagnaio: parla il Presidente Valerio Scapigliati
Caso curioso e davvero tutto da raccontare quello dell'Atletico Piancastagnaio, formazione che occupa la terza posizione nel Girone F di Prima Categoria e composta quasi interamente da calciatori nativi del paese.
Ovviamente ci sono anche tanti giocatori parenti tra di loro, come ci racconta il Presidente Valerio Scapigliati. "Abbiamo tre coppie di fratelli, Emanuele e Michele Stolzi, Daniele e Michele Demuru, e Luca e Nicola Benedetti. Curioso soprattutto l'avere in rosa anche padre e figlio, Massimiliano e Davide Stolzi. E, in occasione dei quarti di finale di Coppa Toscana contro il Massa Valpiana, proprio padre e figlio hanno giocato insieme per dieci minuti per la prima volta".
Una società molto giovane che sta bruciando le tappe. "Siamo nati nel 2017 e, pur con due anni di Covid, siamo orgogliosi di essere già in Prima, al terzo posto. Siamo saliti di categoria in entrambi i casi attraverso i playoff, lo scorso anno superando nella finale regionale il CS Firenze. Inoltre, siamo in semifinale di Coppa Toscana, e mercoledì 21 febbraio sfideremo alle ore 15 il Chianti Nord per provare a scrivere una pagina di storia di questo club".
Il punto di forza di questa squadra non può che essere il gruppo. "Questi ragazzi sono uniti dentro e fuori dal campo, essendo la rosa per il novanta per cento composta da elementi di Piancastagnaio. Basti pensare che sei classe 1993 giocano e vanno a scuola insieme da quando sono piccoli, e adesso sono ancora qui fianco a fianco. Lo scopo è avere un'intera rosa di giocatori proveniente da questo paese. Tra le nostre fila abbiamo Luca Benedetti, e suo gemello Giacomo gioca in Lega Pro nel Città di Pontedera, ma penso che lui non sia abbordabile..." - scherza Scapigliati.
Questo club può continuare a scalare categorie? "Intanto ci manca ancora qualche punto per ottenere la matematica salvezza, una volta raggiunta saremo mentalmente liberi di pensare ad altro. Certo è che noi cerchiamo sempre di allenarci e prepararci al meglio, e se dovessero presentarsi occasioni sicuramente non ci tireremmo indietro..."
NELLA FOTO MASSIMILIANO E DAVIDE STOLZI