Dopo 10 ANNI lascia il PISA senza RIMPIANTI
Mario Hajro saluta il settore giovanile neroazzurro: "Sono arrivato ragazzo e me ne vado da uomo
E' stato peer anni una sorta di "factotum" nel settore giovanile del Pisa. Mario Hajro però ora dice stop. "Mi era stato proposto il rinovo di contratto, ma ho rifiutato perché era arrivato per me il momento di cambiare dopo tutti questi anni, non c’erano più stimoli per proseguire questa avventura".
Collaboratore Tecnico nelle prime stagioni, è stato sempre il Responsabile della gestione convitto dove il club neroazzurro ospitava ragazzi da ogni nazione o regione italiana. Prima che arrivasserlo Lucarelli e Scaramuzzino, ha gestito insieme ad Aringhieri l’organizzazione delle squadre agonistiche,
"Sono stati 10 lunghi anni - racconta Hajro a TOSCANAGOL - dove sono arrivato ragazzo e me ne vado da uomo, E' stata per me un esperienza molto importante che mi ha maturato molto sotto tanti punti di vista, sia umanamente che professionalmente. Facendo i professionisti ho avuto l’opportunità di conoscere molte persone importanti nel mondo del calcio nazionali e internazionali che mi hanno aiutato a crescere molto Ho vissuto i momenti più bui della società e anche quelli più belli.Nel complesso sono molto soddisfatto del mio percorso perché ho dato il 200% a questa società in tutti questi anni".
Futuro tutto da scrivere "Adesso mi prenderò del tempo per riflettere, mi sono arrivate due proposte molto importanti da due club di seria A che al momento non posso dirvi quali. Nelle prossime settimane si saprà tutto".
Infine i saluti. "Ci tengo a ringraziare pubblicamente Gianni Riccio, Bruno Sabatini, Dante Lucarelli, Umberto Aringhieri, anche se non era più con noi nell'ultima stagione e Roberto Gemmi che mi ha dato tanto nel periodo in cui è stato a Pisa, tutte persone molto importanti per me in questa avventura".