Lo sgombero dell’impianto sportivo di San Cassiano a Vico, in gestione alla Real Academy Lucca, non s’ha da fare. Almeno per ora. E stando a quanto ha deciso il Tar. I giudici del tribunale amministrativo di Firenze, cui si è rivolta la società di cui è presidente Claudio Polonia, ha infatti disposto con un’ordinanza cautelare la sospensione del provvedimento con il quale il Comune di Lucca disponeva la revoca della concessione e, di conseguenza, imponeva di liberare il campo sportivo di via Tognetti entro giovedì prossimo (3 agosto).

"Ho avuto notizia dal mio legale che il Tar ha sospeso il provvedimento del Comune e non avevo alcun dubbio che ciò sarebbe accaduto" commenta Polonia .

Sull’intera questione il tribunale amministrativo deciderà nell’udienza di merito, fissata il prossimo 7 settembre. Alla base dell’ordinanza del Comune c’erano stati alcuni sopralluoghi della polizia municipale, al termine dei quali erano stato sollevate questioni circa il mancato rispetto da parte della società della concessione dell’impianto. Non solo: l’amministrazione comunale aveva espresso dubbi anche sui lavori effettuati dal gestione, che nell’ultimo anno ha riqualificato la struttura aprendo di recente anche campi per il padel. Secondo il Comune quelle opere sarebbero abusi edilizi, realizzati in modo non conforme. La società, dal canto suo, ha sempre sostenuto il contrario. Ed è per questo che, alla fine, si è risolta a fare ricorso al Tar.

“Siamo fiduciosi – commenta Polonia -, perché sappiamo di aver agito correttamente e in buona fede. Adesso? Andiamo avanti verso la stagione. Del resto non avevamo dubbi che non avremmo dovuto effettuare lo sgombero”. Ora però si attende il verdetto del prossimo 7 settembre.

fonte www.luccaindiretta.it