Ecco DUE SEMIFINALI PLAYOFF tutte da vivere nel gir. A della SECONDA

Penultimo atto per le quattro formazioni che si affronteranno nelle semifinali play off nel girone B della Seconda categoria alla caccia della finalissima che potrebbe valere la promozione al campionato superiore.

La semifinale di Fossone (arbitrerà Iacopo Di Girolamo della sezione di Lucca) vedrà in campo la Carrarese Giovani contro i lunigianesi del Mulazzo che nell’ultima decisiva giornata di campionato oltre aver perso nel recupero la gara sono scivolati al quarto posto  scavalcati proprio dai prossimi avversari vittoriosi a Pappiana. “Non mi ero sbagliato – analizza il campionato mister Strata presentando il delicato match - quando a inizio stagione avevo indicato la Carrarese Giovani come la squadra rivelazione, giocano bene possiedono una identità di squadra sono la miglior difesa e imbattuti in casa loro, hanno fatto più punti di tutti in casa a dicembre sono riusciti a rinforzarsi con una pedina come Alessandro Scaletti. Nonostante la vendita di Mariotti alla Fezzanese in serie D dove il ragazzo ha fatto gol importanti. Per quanto riguarda la semifinale, serve una impresa: noi veniamo da un campionato ottimo dove non siamo riusciti a migliorarci e fare il salto di qualità per svariati motivi che io so, ma non dico. Per il resto in Toscana i campionati di 1^a e 2^a categoria sono tosti e difficili, aggiungo che in Lunigiana mi sono trovato bene e spero di rimanerci”.

Nel quartier generale della Carrarese Giovani ecco l’analisi del dirigente Alberto Volpi. “Da come siamo partiti – è l’analisi del dirigente Alberto Volpi - praticamente da zero, con tutte le nostre squadre che abbiamo allestito, abbiamo realizzato cose importanti. Al nostro primo anno di attività si è centrato la vittoria del campionato, quasi al termine della Seconda ci siamo qualificati per i play off. Terzi in classifica davanti a squadre blasonate che da anni sono in categoria, dove i nostri numeri hanno certificato una stagione da protagonisti, forse qualche pareggio di troppo ha pesato non poco sul nostro cammino. Voglio elogiare il nostro mister che è riuscito a far tornare la voglia di giocare a molti giocatori, creando un grande gruppo, adoperandosi in questo ottimo biennio in doppi ruoli, sostituendo alla grande la figura del direttore sportivo che non abbiamo. Ci giocheremo una semifinale contro i lunigianesi dove il bilancio del campionato è stato in equilibrio con una vittoria a testa, comunque noi affrontiamo questa grande opportunità consapevoli dei nostri mezzi avendo a disposizione due risultati su tre”.

E passiamo all’altra semifinale (arbitrerà Edoardo Bò di Livorno), quella tra Ricortola e San Macario. Anche la sfida dei neroverdi di mister Alessandro Fini si prospetta un test da un coefficiente di alta difficoltà, in quanto il San Macario Oltreserchio incontrato per tre volte nella corrente stagione, due in campionato e uno in Coppa Toscana visti gli esiti a noi negativi è da prendere con le dovute “molle”. “Penso che le due formazioni – dice proprio Alessandro Fini - si conoscono bene. Noi cercheremo di non commettere errori. Purtroppo c’è rimasta un po' di amarezza per l’esito di domenica scorsa, nel calcio a qualsiasi livello sono fattori che ci sono sempre stati. Resta in ogni caso per noi una stagione stratosferica, nonostante le varie problematiche. infortuni, campi e allenamenti, con una società dietro che non ci ha fatto mancare niente. Il fattore importante è stato la coesione del gruppo giocatori, sia in campo ma soprattutto fuori dal rettangolo di gioco, unione encomiabile che in questi campionati del dopo pandemia che ha prodotto ottimi frutti. Ci giocheremo gran parte del lavoro della stagione sul campo di “Remola” in quanto il nostro era stato impegnato da tempo per manifestazioni, si cercherà con tutti i nostri mezzi di portare a casa una finale”.

articolo a cura di Bruno Fazzini