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"INDIVIDUARE e PUNIRE gli AGGRESSORI:serve la COLLABORAZIONE del CLUB"
Dura presa di posizione del sindaco di Montaione dopo il pugno sferrato dopo una gara di Seconda categoria
Dura presa di posizione del sindaco di Montaione Paolo Pomponi dopo la brutta aggressione (LEGGI QUA) subita da un calciatore al termine di una partita di Seconda categoria. Ecco il suo intervento:
"Non ci sono parole. Vergognoso. Una aggressione inqualificabile e soprattutto di una vigliaccheria inaudita. Come Amministrazione Comunale e come comunità montaionese tutta la nostra vicinanza e solidarietà a Maurizio Mitra (essendo il suo nome sul giornale di oggi mi permetto di citarlo), cui va un grande in bocca al lupo per un pronto ritorno in forma!
Ho inviato una mail al presidente della società sportiva A.S S Cobra Kai in quanto, da una prima ricostruzione, gli autori del gesto sembrerebbero (il condizionale è d'obbligo) tesserati della squadra che ieri è stata ospitata a Montaione.
Ho fatto presente che simili episodi non fanno parte della nostra storia sportiva e non. Che chi si macchia di questi gesti, oltre ad essere punito non dovrebbe fare parte del mondo sportivo dilettantistico. Ho fatto presente che un evento come questo è una ferita per una comunità intera. Ho chiesto che la dirigenza del Cobra Kai collabori all'individuazione dei responsabili, prenda le distanze dall'accaduto e lo condanni senza alcuna ambiguità.
A Montaione siamo gente di campagna, gente semplice, gente accogliente, ma non accettiamo certi comportamenti, semplicemente non ci appartengono!!"
Pomponi ha pubblicato anche il testo dell'email che ha inviato al presidente della società Cobra Kai:
Testo mail inviata al presidente della ASD Cobra Kai:
Preg.mo Presidente ASD Cobra Kai xxxxx,
Le scrivo in merito all’increscioso, per non dire vergognoso, episodio avvenuto ieri qui a Montaione subito dopo l’incontro fra la Sua squadra e la nostra ‘Aurora Montaione’.
Episodio cui oggi viene dato risalto anche sulla stampa locale. La vigliacca, si, perché da come mi è stato rappresentato si tratta proprio di un atto vigliacco, aggressione ad un tesserato della nostra compagine, sembrerebbe essere provenuta da alcuni tesserati della Sua squadra.
In merito agli aggressori uso il condizionale, in quanto le responsabilità, anche di carattere penale, verranno stabilite dagli organi inquirenti, anche se, onestamente, sembra ci siano davvero pochi dubbi sui responsabili.
Mi auguro che chi abbia compiuto un simile e inqualificabile gesto ne paghi le giuste conseguenze, considerati anche i gravissimi esiti dell’aggressione. Da parte mia, a nome personale, dell’Amministrazione Comunale e della comunità montaionese, oltre ad auspicare una ferma e giusta condanna per quanto accaduto, è doveroso altresì sottolineare che simili episodi non hanno fatto mai parte della nostra storia sportiva, ne’ hanno mai ‘caratterizzato’ l’indole dei nostri giovani. Questo il motivo per il quale eventi di questo tipo, per una piccola e coesa comunità come la nostra, rappresentano una vera e propria ferita collettiva.
Mi auguro che da parte Sua abbia già potuto eseguire delle verifiche per comprendere se effettivamente la responsabilità del vile gesto sia imputabile a Suoi tesserati. Auspico che Lei e gli altri dirigenti della Sua società collaborino all’individuazione degli autori e che, una volta individuati, oltre alle conseguenze giuridiche penali e civili, possano essere anche sanzionati dal regolamento sportivo.
Auspico che la dirigenza possa assumere distanza dagli aggressori, condannando gli stessi senza alcuna ambiguità e prendendo altresì ogni più opportuno provvedimento che possa essere dimostrazione ed esempio per gli altri compagni.
Lo sport, soprattutto quello dilettantistico, non può essere macchiato da simili nefandezze e non dovrebbe annoverare fra i suoi protagonisti chi commette con vigliacca premeditazione simili gesti.
Paolo Pomponi
Sindaco Comune Montaione
Scritto da La Redazione il 07/02/2023