JUNIORES LUCCA, il CORSAGNA è la squadra del MOMENTO: parla BERTOLACCI
Reduci da dieci risultati utili consecutivi, negli ultimi due turni i neroverdi hanno superato Academy QM Massarosa e Folgor Marlia
Squadra del momento del campionato Juniores Provinciale Lucca, il Corsagna allenato da Lorenzo Bertolacci è reduce da dieci risultati utili consecutivi, e nelle ultime due gare ha sconfitto le prime due della classe, l'Academy QM Massarosa e la Folgor Marlia.
Tre sconfitte nelle prime cinque partite poi, appunto, dieci risultati utili consecutivi. Cosa è cambiato nella testa e nelle gambe dei ragazzi che vi ha permesso di fare questo filotto? "Intanto colgo l’occasione per ringraziarvi di questa intervista, fa sempre piacere se il lavoro che viene fatto viene riconosciuto e ci sia l’interesse a scoprire cosa ci sia dietro a una realtà come Corsagna - dichiara mister Bertolacci - alleno questa categoria da quattro anni e so bene quanto le Juniores possono diventare importanti per le prime squadre nel sopperire a situazioni di emergenza che si possono venire a creare e questo, come a tante altre squadre, è successo anche a noi. Abbiamo costruito la squadra questa estate cercando di creare un gruppo dove ci fosse una forte presenza di ragazzi della zona anche grazie ad un’ottima collaborazione che abbiamo da anni con la società Valle di Ottavo. Nell’allestimento della rosa avevamo individuato e portato con noi anche due ragazzi con trascorsi giovanili di primo piano come l’attaccante Tulipano e il difensore Lunardi, purtroppo il primo praticamente l’ho avuto solo per il precampionato poi è stato aggregato alla prima squadra in pianta stabile dove tra l’altro per essere un 2002 sta facendo bene. Per entrare nel merito della domanda credo che l’unica vera partita dove praticamente non siamo scesi in campo sia stata la prima di campionato con la Pieve San Paolo, poi subito dopo abbiamo avuto la sosta che non ci ha permesso fin da subito di reagire alla prima sconfitta e infatti dopo è stato un alternarsi di pareggi e sconfitte fino alla gara di Marlia, dove abbiamo subito l’ultima sconfitta, onestamente in quella partita siamo usciti dal campo giocandocela alla pari con loro e solo gli episodi in quell’occasione hanno fatto si che uscissimo sconfitti 3-2, la settimana successiva un pareggio in casa con la River Pieve e poi la prima vittoria, sofferta, a Montecarlo. Non penso che sia scattato qualcosa di particolare nella testa dei ragazzi, penso che già dalla sconfitta con la Folgor Marlia nei ragazzi sia cresciuta sempre più la consapevolezza che il percorso fatto fino a quel momento aveva solo bisogno di trovare due cose fondamentali: la scintilla di un risultato positivo da confermare nella giornata successiva interrompendo l’altalena sconfitta-pareggio che avevamo avuto fino a quel momento e una continuità soprattutto a livello difensivo che effettivamente dalla partita contro il River Pieve all’andata, lavorando in modo specifico su alcune situazioni difensive che non sempre ci vedevano lucidi, è arrivata e penso ne sia una riprova che da quella partita sia con Montecarlo che con Massarosa 1925 siano arrivate vittorie senza subire reti".
Nelle ultime due gare sono arrivate altrettante vittorie contro le prime due della classe: cosa c'è dietro questi grandi successi? "Sembrerà scontato ma tanto lavoro sul campo, la voglia che i ragazzi hanno di mettersi a disposizione, non abbiamo una rosa lunghissima, inizialmente eravamo ventuno e con le restrizioni per il Covid di inizio anno siamo calati ulteriormente di numero a diciassette, ma nonostante questo i ragazzi sono sempre presenti e si allenano con entusiasmo, segno che prima che una squadra siamo riusciti a creare un gran bel gruppo, cosa non sempre scontata".
Le ultime due partite vi lasciano un po' di rammarico per l'inizio di stagione che avete avuto? "Il rammarico c’è per i risultati, non per l’impegno e le prestazioni perché, tolta la prima di campionato, nelle altre gare, come ho già detto, abbiamo sempre fatto partite importanti e spesso sono stati gli episodi a frenarci".
Quali sono le vostre armi? C'è qualche giocatore o reparto che si sta mettendo particolarmente in luce? "Difficile parlare di singoli, anche perché veramente i risultati che stiamo raggiungendo sono frutto di un gruppo affiatato e di uno staff e di una società di amici che mi supporta e sopporta. Da gennaio fino alla scorsa settimana sono stato impegnato a settimane alterne con il corso per il patentino Uefa D che ho frequentato a Capezzano e quindi non sempre ho potuto seguire i ragazzi negli allenamenti e per questo un grazie doveroso va sia al mio vice Bellandi, che ad un altro borghigiano, Isaia Bertolacci, lui anni fa qualche soddisfazione calcistica da portiere se l’è tolta, che con un lavoro preciso e stimolante ha portato ad un miglioramento veramente importante il nostro portiere Tommaso Barsanti, classe 2003, poi sicuramente i fuoriquota che abbiamo sono un valore aggiunto e non a caso la domenica spesso sono chiamati ad essere protagonisti anche in prima squadra. Già con un anno di anticipo abbiamo in rosa dei 2005 che sono cresciuti tantissimo e si stanno ritagliando minutaggi importanti che che ci fanno ben sperare per la prossima stagione. Direi che in tutti i reparti stiamo facendo bene ma probabilmente la nostra caratteristica principale è in generale una buona solidità difensiva, grazie anche al grande sacrificio che davanti fanno le nostre punte Petri, Patalani e Madrigali".
In squadra avete un giocatore con trascorsi importanti come Alessio Lunardi, ex Lucchese e Pontedera, che dopo la frattura di tibia e perone sta tornando su buoni livelli. "Alessio è un bravissimo ragazzo classe 2004, calcisticamente molto sfortunato in passato quando in più occasioni era riuscito a mettere in mostra buone capacità fino all’infortunio a tibia e perone, sfortuna che anche quest’anno non gli ha dato tregua. Anche con noi praticamente ha iniziato a metà settembre perché ad agosto si è dovuto operare di appendicite e poi ha avuto nei mesi successivi altri due infortuni traumatici, con in entrambi i casi una frattura di un dito della mano, fisicamente ha una struttura importante e ha avuto bisogno di un po’ di tempo per raggiungere una buona condizione che adesso gli sta e ci sta garantendo un ottimo centrale difensivo per la categoria. Deve continuare ad essere costante nell’applicazione che mette negli allenamenti perché è indubbio che abbia ottimi mezzi tecnici e soprattutto un senso della posizione che raramente si trova. La mia fortuna è che diciamo si completa perfettamente con le caratteristiche dell’altro nostro centrale Amidei".
Siete convinti di poter ancora rientrare in corsa per la vittoria finale oppure pensa che sarà un duello tra Academy QM Massarosa e Folgor Marlia? "Da quando abbiamo iniziato il girone di ritorno ho chiesto ai ragazzi di darci un obbiettivo semplice, di giornata in giornata e che fosse alla nostra portata: ripensare ogni partita a come era finita all’andata e porsi l’obiettivo di migliorare quel risultato. Fino ad oggi ci siamo riusciti e i sei punti fatti contro le prime in confronto all’unico punto fatto nel girone di andata contro di loro sono una bella iniezione di autostima ma anche di responsabilità perché a questo punto fin che la matematica non ci escluderà dalla rincorsa al vertice noi ci proveremo, vogliamo farci trovare pronti se ci fossero altre battute di arresto tra Folgor Marlia ed Academy QM Massarosa, senza dimenticare la Pieve Fosciana che come noi sta facendo un bel campionato. Tra poche giornate lo scontro diretto tra le prime due della classe potrebbe mettere la parola fine a questo campionato, da appassionato ormai di questa categoria mi dispiace di non poter assistere a quella partita perché entrambe sono due ottime squadre e giocano un bel calcio offensivo, sinceramente meritano ampliamente le posizioni di classifica che occupano".
Questa la rosa del Corsagna: Barsanti Tommaso ‘03, Giampaoli Francesco ‘05, Nomellini Tommaso ‘02, Carani Lorenzo ‘05, Lunardi Alessio ‘04, Amidei Gabriele ‘03, Lipparelli Diego ‘02, Giusti Nicoló ‘04, Bertagna Emanuele ‘04, Zhyrukha Yuriy ‘02, Parducci Francesco ‘02, Lucchesi Thomas ‘01, Lovi Moreno ‘05, Merusi Samuele ‘03, Giannotti Giacomo ‘04, Madrigali Andrea ‘02, Petri Filippo ‘03, Patalani Christian ‘02, Pucci Riccardo ‘05, Pucci Francesco ‘04, Ridolfi Mirko ‘04