L'ECCELLENZA diventa torneo "NAZIONALE" e prepara la RIPARTENZA

Sono due giorni intensi e molto attesi per il mondo del calcio dilettantistico. SI è conclusa a Roma (o meglio presso la sede dell'Hotel Rome Airiport di Fiumicino) la prima giornata dell'assemblea elettiva della Lega Nazionale Dilettanti che nella giornata di sabato 6 Febbraio deve portare alla riconferma di Cosimo Sibilia alla presidenza.

Il pomeriggio di venerdì 5 è invece importante perchè come tema centrale dei lavori dell'assemblea dei vari Comitati Regionali c'è il tema scottante relativo alla ripartenza o meno dei campionati di Eccellenza. A rappresentare la Toscana c'è il presidente Paolo Mangini. Si spera che sia davvero la volta buona per avere un quadro della situazione sulle ripartenze o meno, una problematica che potrebbe estendersi poi anche ai campionati dilettantistici e giovanili sui quali ancora tutto tace.

La riunione è in pieno svolgimento. Parrebbe, dalle prime informazioni che riceviamo che stia emergendo da parte dei Comitati Regionali una maggioranza che vorrebbe la ripartenza. Parrebbe che quasi tutti i Comitati regionali abbiano dato esito favorevole. La prima data ipotizzata è il 15 febbraio come data di ripresa degli allenamenti dei campionati di Eccellenza.

La riunione è continuata anche dopo cena: sono tanti i punti ancora da chiarire e sistemare e vanno discusse le modalità di ripresa e, soprattutto, le condizioni che saranno poste, tipo ad esempio, il costo dei tamponi da sostenere e l'apertura degli stadi al pubblico.

Alle 23,45 cala il sipario sulla riunione. Il massimo organismo della Lega Dilettanti, dopo un ampio e approfondito confronto, si è pronunciato in modo unanime per favorire la ripresa, ma ha ravvisato tutte le difficoltà legate alla stessa.

Per questo ha dato delega al Presidente Sibilia e ai consiglieri federali in quota LND di sottoporre all’esame della FIGC le condizioni per consentire la predisposizione di un protocollo sanitario ad hoc per tale tipo di attività, la richiesta di un contributo straordinario da parte della FIGC per garantire l’effettuazione dei tamponi e della sanificazione degli ambienti con esonero, o comunque, con una forte riduzione delle spese a carico delle Società, nonché di richiedere al Consiglio Federale della FIGC la deroga relativa ai format dei campionati in ambito regionale anche con richiesta in deroga all’articolo 49 delle NOIF, di non dar luogo a retrocessioni e di consentire il mantenimento della categoria per le Società che dovessero rinunciare alla prosecuzione dell’attività per difficoltà economiche.

Il Consiglio Direttivo della LND ha altresì delibarato di richiedere alla FIGC la proroga dei termini dei tesseramenti e dei trasferimenti dei calciatori e delle calciatrici fino al 31 marzo 2021. Le date indicative potrebbero essere il 15 febbraio per gli allenamenti e il 14 marzo per le gare ufficiali. 

“Promuovere il calcio e giocarlo é la nostra missione - ha affermato alla fine il presidente Cosimo Sibilia - e porre le condizioni per la ripresa dei nostri massimi campionati regionali rappresenta un segnale di speranza per tutto il movimento del calcio dilettantistico. Ma dobbiamo essere consapevoli della grande responsabilità di questa scelta e di complessità che ricadono non solo sulla LND ma anche su tutti quelli che hanno aperto a questa prospettiva, alimentando le speranze di club e tesserati. Quella disponibilità deve essere confermata, su tutti i fronti, soprattutto quelli economici, altrimenti ogni sforzo sarà stato vano”.

ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO