Il nuovo DPCM potrebbe sancire la FINE dei CAMPIONATI?
Se ci fossero ulteriori proroghe alla possibilità di allenarsi non ci sarebbe poi il tempo materiale per concluderli
Stretta annunciata e stretta sarà. Il prossimo Dpcm che sarà varato tra giovedì e venerdì dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà in vigore dal 16 gennaio e potrebbe davvero sancire, almeno in maniera indiretta, la fine anticipata dei campionati calcistici dilettanti e giovanil a livello regionalei.
L’orientamento che emerge è quello di prorogare al 30 aprile lo stato di emergenza che scade il 31 gennaio e di dare vita ad un decreto più lungo degli ultimi due, che sono durati 34 e 43 giorni, rispettivamente.
Stavolta, secondo la bozza, la durata dovrebbe essere di 50 giorni, quindi fino a domenica 7 marzo. Resteranno ancora chiuse palestre e piscine e con ogni probabilità gli impianti sciistici.
Cosa potrebbe significare tutto questo per il calcio dilettantistico e giovanile? Che la data, ottimisticamente pensata alcuni mesi fa, per la ripresa dei campionati nel weekend del 13-14 febbraio, subirà un deciso slittamento e a questo punto le speranze di poter ripartire si ridurrebbero al lumicino.
Una ripartenza nel mese di Marzo creerebbe in ogni caso problematiche anche in Toscana dove i gironi sono stati formati in numero ridotto rispetto al passato in maniera lungimirante da parte della LND regionale. Non ci sarebbe il tempo materiale per concluderli entro luglio.
Il caso scottante rischia di diventare quello dell'Eccellenza che alla fine potrebbe ricominciare perchè legata alla Serie D che proseguirà regolarmente. Ma anche qua, quali protocolli sarebbero usati per evitare contagi e il rinvio di tante partite come era successo nelle prime giornate ad ottobre? E poi, andrebbe "ridisegnata" la formula: solo gironi di andata? playoff e playout?
Da capire poi tutto quello che succederà al movimento giovanile. Il possibile annullamento dei campionati potrebbe indurre la FIGC a considerare nulla l'attuale stagione e a far ripartire tutto nella prossima "bloccando" le fasce d'età? E poi, ci sarà la possibilità, magari da aprile o maggio di poter organizzare i tornei? Ma senza pubblico avrebbero un senso?