La notizia circolava ormai da tempo ed adesso ha trovato l'ufficialità: il Luccasette non allestirà la prima squadra per la stagione sportiva 2020/2021.

A darne notizia è Orazio Mariani, che nelle ultime quattro stagioni ha guidato in panchina la compagine lucchese. "Purtroppo era nell'aria, anche il Luccasette rinuncia ad allestire la prima squadra. È un vero peccato, perché questo sarebbe stato il quinto anno consecutivo di partecipazione al campionato di Seconda Categoria, considerando che nessun ragazzo ha mai percepito un euro di rimborso, e che da quattro anni non c'era un Direttore Sportivo, ma tutti ci adoperavamo per cercare i giocatori, e questo fa capire che tipo di gruppo si va a sciogliere".

Cosa c'è alla base di queste decisione? "Le motivazioni possono essere più di una, dal fatto che un gruppo di ragazzi ha manifestato l'intenzione di non voler giocare la domenica, la situazione di incertezza creata dal Covid 19, da un sopraggiunto problema di spazi per i campi. Resta in me un profondo rammarico, tanto è vero che ho sperato fino all'ultimo che la cosa si potesse risolvere positivamente".

Per Mariani, adesso, è tempo di bilanci. "Ringrazio la società Luccasette e tutti i ragazzi per questi quattro anni vissuti insieme in modo intenso, nei quali siamo sempre riusciti a centrare gli obiettivi richiesti. Di questi anni quattro anni, quello da ricordare in maniera indelebile resta la salvezza dello scorso anno, quando dopo che avevo lasciato, sono stato richiamato alla decima giornata con la squadra che aveva quattro punti, e siamo riusciti a salvarci senza playout, lo ritengo un capolavoro da parte della società, dello staff tecnico e dei giocatori".

Cosa ci sarà nel suo futuro? "Adesso insieme al mio collaboratore Giacomo Poli, il quale va a prendere il posto del mio vecchio collaboratore Federico Giannelli che ringrazio infinitamente ma ha deciso di fermarsi per motivi personali, aspettiamo gli eventi, pronti a valutare delle proposte di progetti interessanti che ci arriveranno".

NELLA FOTO ORAZIO MARIANI