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Edizione provinciale di Arezzo


ALLIEVI ELITE, l'ALLENATORE del BIBBIENA Iacopo GORI si PRESENTA

"Mettersi alla prova in un campionato di questo livello è senz'altro l’auspicio di molti"

Com’è consuetudine ad inizio stagione, facciamo conoscenza con i nuovi allenatori dell’A.C. Bibbiena per il nuovo anno. Per quanto riguarda la guida degli Allievi Regionali Elite, la scelta della società è caduta su mister Iacopo Gori.

Qual è il curriculum calcistico e da allenatore che la contraddistingue? “Ho lasciato il calcio giocato molto presto per realizzare i miei studi e la mia professione, dopo esperienze nei settori giovanili del Montevarchi e della Sangiovannese ed in prime squadre dilettantistiche. Appena mi è stato possibile sono tornato a respirare il campo, questa volta dall’altra parte, allenando in società quali il Foiano, l’Olmoponte e la Casentino Academy, ambienti dai quali ho imparato sempre molto”.

Com’è maturata la scelta di accettare questa panchina? “Mettersi alla prova in un campionato di questo livello è senz’altro l’auspicio di molti allenatori di settore giovanile. Torno dopo più di trent’anni da quando, piccolo bambino, seguivo mio padre nello stesso ruolo nell’allora Bibbienese. Ho sempre percepito questa realtà come ricca di storia e di una forte identità casentinese, elementi che voglio contribuire a valorizzare, costruendo insieme una squadra che rappresenti questo storico sodalizio e simboleggi il calcio come bellezza”.

Ci troviamo davanti ad un anno particolare: il Covid 19 ci costringe a situazioni uniche. Per assurdo i tempi pre-campionato saranno più lunghi. Ha già stilato un programma di preparazione per plasmare il suo gruppo di giocatori? “Svolgeremo alcuni allenamenti nel mese di luglio, essenzialmente per conoscersi e capire il modo in cui lavoreremo. La partenza della preparazione è prevista tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, visto che il campionato partirà tra l’11 e il 25 ottobre e dando per scontato che il protocollo non potrà essere quello attuale”.

L’A.C. Bibbiena le ha affidato la guida degli Allievi Regionali Elite. È un torneo prestigioso riservato a poche compagini toscane, il livello qualitativo è importante, ci si confronta con i migliori settori giovanili della regione. Le chiediamo un pronostico in merito al campionato che andrà ad affrontare. “Impossibile fare pronostici oggi, anche perché i risultati delle squadre giovanili possono essere sensibilmente condizionati da variabili quali il cambiamento e la crescita dei ragazzi. Conosciamo società importanti della Toscana con le quali avremo modo di confrontarci e che da anni sono ai vertici della categoria, addirittura anche a livello nazionale. È possibile che quest’anno vedremo tra le grandi del campionato anche l'Aquila Montevarchi”.

Come giudica la rosa messagli a disposizione, e quali sono gli obbiettivi prefissati con la società per questo campionato? “Sto conoscendo i ragazzi in questi giorni e penso di avere a disposizione un gruppo di giocatori assolutamente pronto per affrontare il campionato e per mettersi in un percorso impegnativo e affascinante che richiederà a tutti noi una crescita incessante. La società sta lavorando alacremente per soddisfare la mia richiesta di completamento della rosa”.

Come giudica il primo approccio con i dirigenti dell’A.C. Bibbiena? Per un allenatore emergente questo settore giovanile è sicuramente un bel trampolino di lancio. “Il Bibbiena è una famiglia e sono stato accolto subito come un componente, circostanza non scontata visto che sono indubbiamente una persona esigente con me stesso e con tutto l’ambiente. Questa esperienza dovrà essere vissuta con l’orgoglio di farne parte e con l’umiltà di doverla meritare ogni giorno”.

Stefano Spadini

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  Scritto da La Redazione il 02/07/2020
 

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