Maurizio TANFANI a RUOTA LIBERA per "LANCIARE" il FIRENZE OVEST
Il Direttore Generale dell'Area Tecnica del club rossoblu è tornato da pochi mesi a distanza di molti anni
Il grande ritorno di Maurizio Tanfani ha dato sicuramente una grande ed importante spinta a tutto l’ambiente del Firenze Ovest. L’attuale Direttore Generale dell’Area Tecnica aveva già lavorato per il club rossoblu negli anni 80/90, salvo poi scrivere pagini importanti con Calenzano, Quarrata, San Donnino e Borgo a Buggiano, raggiungendo con cinque promozioni la Serie C, oltre alle esperienze da osservatore con il Direttore Sportivo Giorgio Perinetti con Palermo, Venezia e Genoa.
Tanfani esprime tutta la propria soddisfazione per avere riabbracciato il club fiorentino. “Sono partito dal Firenze Ovest, società che mi ha dato l’insegnamento e l’opportunità di togliermi grandi soddisfazioni nel calcio, permettendomi anche di guadagnare molto, ed ho sentito la voglia di tornare in quella che sento sempre casa mia. Ho portato qui tanti amici con i quali siamo stati ragazzi insieme per cercare di fare un buon lavoro, non andando però alla ricerca di situazioni impossibili, perché per costruire una società ci vuole molto tempo e per distruggerla ce ne vuole pochissimo. Puntiamo sui giovani, come dimostra l’ultimo acquisto, quello del classe 2002 Samuele Verdi di cui sentiremo sicuramente parlare, cercando il giusto mix con elementi più esperti”.
L’apprezzato dirigente supervisiona l’area tecnica di tutto il Firenze Ovest, dalla prima squadra alla Scuola Calcio. “Mi piace avere un Responsabile per ogni area perché soltanto con il confronto si risolvono le problematiche e soprattutto si cresce. Inoltre ho inserito due persone per sviluppare i fondamentali poiché dopo la categoria Allievi c’è una grande dispersione di ragazzi. Probabilmente questo deriva anche dalla poca cultura di noi dirigenti, per questo dobbiamo principiare dai fondamentali”.
Come si fa restare al passo con i tempi? “Da fine ottocento, il calcio ha sempre le stesse misure. Adesso vogliamo costruire atletici veloci e fisici, quindi gli spazi si riducono, così diventa sempre più fondamentale la tecnica ed io mi batterò fortemente per lavorare duramente sotto questo aspetto”.
La prima squadra è in vetta al Girone B di Promozione dopo ventitre giornate con 46 punti conquistati al pari della Chiantigiana, e vanta tre lunghezze di vantaggio sul Mazzola Valdarbia e sei sul Pontassieve. “Il cammino è ancora lungo, lottiamo con società abbastanza forti sotto tutti i punti di vista, che hanno bilanci importanti. Il calcio è aperto a tutti ma non è per tutti, le cose vanno fatte nella maniera giusta, il più bravo è colui che sbaglia meno. Anche a livello arbitrale ho trovato ragazzi giovani ed interessanti, fondamentale per dare regolarità al campionato”.
La linea verde del Firenze Ovest sta dando grandi risultati. “Nove elementi della rosa sono cresciuti nel nostro settore giovanile e due classe 2002, Carnevali e Roselli sono aggregati alla prima squadra dalla Juniores, con il secondo che ha già esordito in Promozione. In questo modo do lunga vita alla società, con una gestione sana e strutture importanti”.
Proprio gli impianti sono uno dei fiori all’occhiello del club. “Il campo in erba sintetica di Perentola ce lo invidiano tutti, ce lo richiedono in diversi ma ce lo teniamo stretto. Inoltre abbiamo la struttura del Brozzi, dove la palestra è appena stata rinnovata e dove oltre al campo in erba naturale principale, ne abbiamo anche uno più piccolo in sintetico”.
Alla prima esperienza con i grandi, mister Riccardo Secci sta mostrando tutte le proprie capacità. “L’allenatore arriva dagli Allievi, ma sta dimostrando grande professionalità, e noi come società stiamo cercando di non fargli mancare nulla”.
Come vede la lotta per salire in Eccellenza? “Chiantigiana, Mazzola Valdarbia e Pontassieve sono le maggiori indiziate per vincere il campionato, ma noi siamo lì, venderemo cara la pelle, vogliamo provarci. Dobbiamo mantenere la calma, volare bassi e avere sempre attenzione per i bilanci, con un eventuale campionato di categoria superiore che andrà fatto con grande criterio ed intelligenza”.
La squadra sta andando oltre le aspettative? “L’ambizione era quella di fare un campionato tranquillo, strada facendo ci siamo accorti che potevamo stare nelle prime posizioni, così abbiamo rinforzato la squadra. Fondamentale è stata anche l’introduzione del preparatore atletico Mascherini, il cui contributo a supporto del lavoro di Secci è notevole”.
Il Firenze Ovest sta lavorando ad una partnership con un club professionistico per il Settore Giovanile e la Scuola Calcio? “Se un nostro tesserato è meritevole di palcoscenici superiori, è giusto lasciarlo andare. A tal proposito, un ragazzino del 2007 è passato a gennaio alla Fiorentina e proprio con il club gigliato stiamo trattando per una collaborazione. Certo è che io sono molto legato a Giorgio Perinetti, tra di noi c’è un grande rapporto umano oltre che professionale, e a lui non posso non dare la mia priorità”.