PROMOZIONE GIR. C, a Cala Felice presentato il nuovo MONTEROTONDO
Parlano il Presidente Matteo Bugelli e l'allenatore Mirko Tinucci
Il Monterotondo ha svelato i suoi nuovi piani stagionali, presentando la rosa della formazione che parteciperà al prossimo campionato di Promozione, nella splendida location di Cala Felice, al Puntone di Scarlino, in una una serata organizzata impeccabilmente dal vice - segretario, Bardelloni.
Il Monterotondo del neo presidente Matteo Bugelli, subentrato dopo trenta anni ad Alberto Stanghellini, che rimane comunque in società con il ruolo di direttore generale, non vuole più soffrire e per questo ha rinnovato profondamente il gruppo a disposizione del confermato tecnico, Mirko Tinucci. “Siamo partiti in ritardo con una preparazione - le sue parole - non al completo, visto che abbiamo numerosi giocatori impegnati in lavori stagionali. Il nostro obbiettivo è quello di salvarsi senza i play - out. Strada facendo vedremo di che pasta sono fatti questi ragazzi, io credo una buona pasta, sono molto fiducioso sul loro rendimento, La mia aspirazione personale è quella di giocarsela ogni domenica alla pari con tutte le formazioni del raggruppamento. Abbiamo allestito una rosa rinnovata per otto undicesimi rispetto alla passata stagione, con la riconferma di numerosi giovani, che rappresentano il nostro futuro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda si posiziona anche il neo Presidente, Matteo Bugelli. “Ci apprestiamo a vivere - sottolinea - una stagione importante, con l’obbiettivo di conquistare la salvezza senza patemi, a differenza di quella passata, ottenuta dopo il sofferto play- out esterno con l’Albinia. Abbiamo allestito una rosa rinnovata e formata da un gruppo interessante di giovani, che rappresentano il futuro del nostro sodalizio, che apre una nuova fase della sua storia”.
Domenica 1 settembre sul terreno amico, primo confronto ufficiale della stagione con il Monterotondo che affronterà nel triangolare tutto maremmano del primo turno della Coppa Italia di Promozione, il San Donato, con il Sant’Andrea che rimarrà alla finestra, in attesa di conoscere il risultato delle due rivali.