"Cercheremo di fare bella FIGURA anche alle FINALI NAZIONALI"
Il bomber del Fucecchio Leonardo Di Biase parla del titolo regionale appena conquistato e guarda già al prossimo obiettivo
Con le sue ventitre reti ha trascinato il Fucecchio al titolo Juniores Regionale Elite. Ma Leonardo Di Biase, attaccante classe 2000, non vuole fermarsi ed è già concentrato sul prossimo step, ovvero le finali nazionali.
Dopo aver fatto la scuola calcio all’Empoli, Di Biase ha giocato per quattro anni al Santa Maria disputando due gironi di merito regionali e un campionato regionale. Poi la chiamata del Fucecchio.
"Essere campioni è una cosa sensazionale, non ci ero mai riuscito. Siamo andati sicuramente oltre alle aspettative di tutti, siamo partiti con la voglia di fare meglio dello scorso anno ma sicuramente non ci saremmo mai immaginati una vittoria del genere. Siamo stati umili ma con la consapevolezza della nostra forza partita dopo partita" - le parole che esternano tutta la gioia di Di Biase.
Il bomber bianconero ripercorre la strada che ha portato il Fucecchio al successo. "Il gruppo è il nostro segreto. Siamo diventati amici in campo e fuori e questo ci ha contraddistinto. Ognuno si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno e abbiamo superato ogni difficoltà. La continuità è stata la nostra chiave per vincere. C’è stato un periodo in cui le squadre avversarie si sono avvicinate riuscendo ad accorciare la classifica ma proprio mentre le altre prendevano fiducia, siamo riusciti a rifilare sei vittorie consecutive così da poter esultare anche in anticipo. Pochi alti e bassi e tanta voglia di vincere ogni sabato".
Secondo soltanto a Villani del Grosseto, a segno ventisei volte, Di Biase sta disputando una grande stagione. "Mi ero promesso di arrivare a venti reti quest’anno e ci sono riuscito, ma ancora non è finita. Dietro a un attaccante che fa tante reti c’è sempre chi fa il gioco sporco anche per lui. Devo ringraziare molto i compagni che mi hanno consentito di arrivare a questo traguardo".
Infine l'attaccante parla del suo futuro, tra finali nazionali e prossima stagione. "La stagione non è ancora finita e ci aspetta la fase nazionale. Sappiamo la forza delle vincenti delle altre regioni e non è semplice in un girone a tre, partiremo umili come sempre e cercheremo di fare la nostra bella figura. Sicuramente mi impegnerò al massimo per raggiungere una prima squadra e poi chissà, farne un lavoro..."