Giovanni Petriccioli riabbraccia la San Marco Avenza dopo venti anni
"Concreta l'ipotesi che possa tornare presidente, a breve si concretizzerà tutto"
È tornato dopo tanti anni nell'entourage della San Marco Avenza dove aveva ricoperto ad inizio degli anni novanta anche il ruolo di Presidente. Giovanni Petriccioli, grande appassionato di calcio, ha deciso di riabbracciare la sua ex società con un progetto a lungo termine importante ed ambizioso.
Petriccioli, si riaffaccia alla Covetta dopo tanti anni, che potenzialità ha intravisto nella società e nella struttura? “La San Marco Avenza ha enormi potenzialità, sia a livello di settore giovanile che a livello di strutture. Molto è stato fatto, i risultati ottenuti negli anni, sia a livello sportivo che strutturali, sono ben evidenti. Recentemente abbiamo deciso di non far pagare le quote alla prima leva del 2010 e di dimezzare le quote annuali, volendo dare una risposta tangibile a livello sociale. Contemporaneamente abbiamo voluto però rafforzare concretamente lo staff tecnico con l'entrata di nuovi istruttori che vantano curriculum importanti avvalendoci di una figura di spicco come Roberto Nicelli in qualità di responsabile della Scuola Calcio. Ovviamente tutto è perfettibile e sono convinto del fatto che la società nel suo insieme crescerà ulteriormente se a questo faremo seguire una crescita importante delle strutture”.
Quali sono i progetti per il futuro in casa rossoblu a livello strutturale? “A livello strutturale stiamo lavorando alacremente con un importante studio di architettura per predisporre i primi rendering della nuova struttura in modo da iniziare il doveroso percorso di condivisione con l'amministrazione comunale .Il progetto sarà diviso in varie fasi di realizzazione , le prime saranno quelle della realizzazione dei nuovi campi in sintetico, rifacimento del manto erboso del campo da calcetto, realizzazione di un secondo campo da calcetto in sintetico e coperto, campo a nove in sintetico, razionalizzazione degli impianti di illuminazione e ulteriori spogliatoi prefabbricati. Gli interventi successivi prevedono importanti interventi sull'esistente e un opera di maquillage generale”.
E a livello sportivo? “Un sogno che potrebbe diventare realtà sarebbe quello di non far pagare i ragazzi di tutte le annate, ma questo sarà possibile solo se le strutture lavoreranno a pieno regime”.
Sabato 12 settembre ci sarà, al Paolo Deste della Covetta la presentazione di tutte le squadre rossoblu dalla Promozione ai Pulcini con a cornice una lodevole iniziativa. “Si ho voluto fortemente inserire nel programma della serata questa iniziativa, convinto del fatto che il connubio sport e solidarietà vada evidenziato e implementato. Sarà presente l' Associazione " Aiutateci a salvare i bambini " che da molti anni opera con successo nell'ambito della Federazione Russa e in altre regioni quali il Donbass, dove le popolazioni e le fasce più deboli quali i bambini soffrono i disagi di una guerra ormai dimenticata. Stiamo raccogliendo fondi da destinare all'Associazione e mi auguro che in occasione della serata ,che mi sento di definire Sport e Solidarietà, si possa in modo tangibile vedere la Carrara solidale che amo”.
Da rumors locali, ma particolarmente accreditati, si vocifera che a breve assumerà la Presidenza del sodalizio rossoblu. “Si è un ipotesi concreta, ora siamo nella fase delle doverose verifiche, mi auguro a breve si possa concretizzare il tutto”.
E' ben evidente l'entusiasmo con il quale si è riavvicinato alla San Marco Avenza, cosa possiamo ipotizzare per la prima squadra? “Entusiasmo certamente si ma con raziocinio e pragmatismo, per dare gambe a un progetto di lungo respiro è necessario partire dalle strutture ,da un livello organizzativo e gestionale efficiente e dal rafforzamento del settore giovanile che poi rappresenta la linfa vitale per la prima squadra, quest'ultima quindi deve essere intesa come l'approdo naturale dei nostri ragazzi”.