L'ex TAU CALCIO Riccardo BENEDETTI ad un passo dal CITTA' DI PONTEDERA

Dopo la prima stagione nel calcio dei "grandi" con la maglia della Massese, con cui ha toccato la doppia cifra in quanto a reti realizzate e trenta presenze, l'attaccante classe 1998 Riccardo Benedetti è pronto adesso per la sua prima avventura con i professionisti: per il lucchese ex Tau Calcio Altopascio, società dalla quale approdò al Genoa, è pronta infatti la casacca del Città di Pontedera, club militante in Serie C, anche se l'ufficialità non è ancora arrivata.

Benedetti traccia un bilancio della sua esperienza in bianconero. "Per me è stata una bella annata, sono riuscito dopo pochi giorni ad inserirmi bene nel gruppo e successivamente a ritagliarmi un posto da titolare. La Massese è una grande società e si meriterebbe palcoscenici più grandi della Serie D, ma dal punto di vista personale sono soddisfatto del mio lavoro".

Quali differenze sostanziali hai riscontrato rispetto al calcio giovanile? "Cambiano il ritmo, l’aggressività e soprattutto aumentano le difficoltà, vista la presenza di giocatori grandi ed esperti".

L'attaccante non vede l'ora di mettere nero su bianco con la società dell'Amministratore Delegato Paolo Giovannini. "Con il Città di Pontedera ci sono stati degli incontri e dei contatti, ma ancora nulla è ufficiale dato che si deve ancora aspettare il Genoa e la decisione riguardo il mio cartellino. Comunque per me vestire la maglia granata e salire il Serie C sarebbe un grandissimo risultato".

Quali sono i tuoi propositi per la prossima stagione? "Se dovessi salire di categoria, mi piacerebbe ripetere una buona annata, cercando di conquistarmi anche lì minutaggio e qualche goal".

Benedetti non dimentica le sue origini e, quindi, il Tau Calcio Altopascio. "ll club amaranto sicuramente è stato il mio trampolino di lancio, grazie al quale sono approdato a Genova nel giro di due stagioni, è uno dei migliori palcoscenici nel calcio toscano e ai primi posti nel formare ragazzi nel setttore giovanile. Ringrazio ancora tanto la società e l'allora Presidente Fabrizio Nieri per la possibilità e l’occasione che mi hanno dato".