La SESTESE è CAMPIONE REGIONALE con la categoria GIOVANISSIMI
Mister Lorenzo Rosadini commenta il successo rossoblu, arrivato dopo un grande testa a testa con il Tau Calcio Altopascio
Il titolo regionale Giovanissimi resta in terra fiorentina: è infatti la Sestese a succedere nell'albo d'oro alla San Michele Cattolica Virtus. La formazione rossoblu ottimamente guidata da Lorenzo Rosadini si è aggiudicata campione con un turno di anticipo il titolo toscano, costringendo a far alzare bandiera bianca al Tau Calcio Altopascio.
Ventitre vittorie e sei pareggi in ventinove gare per una Sestese campione ed imbattuta. "Innanzitutto manca una partita alla fine, quindi aspettiamo a dire imbattuti - precisa scherzosamente mister Rosadini - sicuramente sarebbe un gran traguardo visto che sarebbe la prima volta che accadrebbe da quando esiste il campionato Giovanissimi Regionali Elite".
La squadra ha mantenuto le attese. "Sapevamo di dover lottare per vincere, anche perché le aspettative erano alte visti i risultati della scorsa stagione e quindi eravamo mentalmente pronti ad affrontare questo campionato. Sinceramente, però, non pensavo che i miei ragazzi fossero capaci di tanto. Inoltre, mi riempie veramente di soddisfazione l'aver potuto dare l'opportunità a diversi giocatori di andare nella Rappresentativa Regionale e soprattutto alla Nazionale Lnd, non ultimo il portiere Gioele Chiellini".
Nonostante la Sestese sia sempre stata in vetta, la lotta contro il Tau Calcio Altopascio è stata avvincente. "Sono stati dei grandi avversari, con giocatori importanti, che stimo. Abbiamo dato vita ad un bellissimo campionato fatto di numeri spaventosi da entrambe le parti. I miei complimenti a mister Gabriel Pucci, al suo staff ed alla società".
Cosa c'è dietro questo grandissimo cammino? "Sacrificio, impegno, volontà, determinazione. Elementi fondamentali che non sono mai venuti meno già dalla scorsa stagione. Non ho mai mollato l'osso anche a costo di essere sembrato esagerato o presuntuoso agli occhi di qualcuno. I miei ragazzi mi hanno seguito sempre, anche quando ho preso qualche decisione impopolare, ma tutto questo alla fine ha dato i suoi frutti. Non ho mai tralasciato nessun aspetto, da quello mentale a quello tecnico, ma ho potuto farlo anche grazie al mio staff, Niccolò Sanni, Simone Scaramelli e Alberto Culatore, preziosi aiuti. Voglio inoltre ringraziare i miei accompagnatori Massimo Pacini, Marco Piampiani e Roberto Frongillo che hanno contribuito in modo serio e costante alla riuscita del nostro successo".
Quanto è bello aver riportato il titolo regionale a Sesto Fiorentino? "Sinceramente ancora devo realizzare bene, anche perché già siamo con la testa alla fase nazionale".
Con quali aspettative vi presenterete? "Per noi è una grande incognita, ma dobbiamo essere pronti, lavorare duro e non farci distrarre. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta, vogliamo fare il meglio possibile".