"Sarà una partita tiratissima: vincere per noi sarebbe fantastico"
ECCELLENZA GIRONE A, l'attaccante del Castelfiorentino Michael Novelli presenta lo scontro con la capolista Sangimignanosport
Due sorprese di un campionato dove finora le big inseguono. Nel girone A di Eccellenza comanda il Sangimignanosport e alle sue spalle ecco il Castelfiorentino che non ti aspetti. Per non parlare di una Cuoiopelli ringiovanita che con 10 punti si candida per un ruolo da protagonista.
Il sesto turno che va in scena domenica 15 Ottobre propone un inatteso scontro al vertice con la capolista Sangimignano che va sul campo del Castelfiorentino per un match che si preannuncia molto interessante.
TOSCANAGOL presenta la gara con uno dei giocatori più rappresentativi della squadra gialloblù l'attaccante Michael Novelli.
Partenza ottima con tre vittorie e due pareggi in cinque giornate. Vi aspettavate un avvio tanto positivo? "A dir la verità una partenza così sprint no, ma ero sicuro che i risultati sarebbero venuti. La preparazione estiva gia dava buone prospettive future".
Quali sono stati sin qui i vostri punti di forza? Qual è la ricetta per continuare in questa direzione? "Qui non ho dubbi, il gruppo c'è e c'è sempre stato. Anche chi è arrivato quest'anno si è subito inserito e questo è un tassello molto importante. Lottare tutti uniti per il solito tragurado finale".
Domenica ospitate il Sangimignano Sport e, in caso di successo, sareste la nuova capolista, per di più solitaria. Quanto è ghiotta questa occasione? "Il lavoro della settimana è stato intenso e l'obbiettivo era quello di arrivare nelle migliori condizioni fisiche e mentali per affrontare una grande squadra molto organizzata. Non stiamo a guardare la classifica dobbiamo rimanere con i piedi per terra, il campionato è ancora lungo, però non mi nascondo che i tre punti completerebbero il grande sacrificio di tutti".
Che gara si aspetta? Cosa temete dei neroverdi e quali possono essere le vostre armi per spuntarla? "Il San Gimignano ha un'ottima rosa e un bravo tecnico con giocatori di grande spessore. La gara sarà sicuramente con partenza a ritmi elevati e sono sicuro che sarà bella, giocata da entrambe a faccia scoperta. Cosa fare per batterli ce lo dirà il nostro tecnico che sta dimostrando di essere molto bravo dopo essere stato un grande giocatore".
Questo inizio ha cambiato le vostre ambizioni stagionali? Dove potete arrivare? "Sicuramente il nostro obbiettivo è quello di raggiungere la salvezza il prima possibile, poi se siamo bravi a rimanere ai vertici alti della classifica non ci tiriamo certamente indietro".
Quarta stagione per al Castelfiorentino. Sente ormai questa società come una sua seconda casa? "Il Castello è la mia seconda famiglia, ha sempre creduto in me fin da quel dicembre 2014. Venivo da due stagioni dove la fortuna non mi era stata amica. Due infortuni importanti al ginocchio mi avevano condizionato sia mentalmente che fisicamente, e la squadra dove giocavo non mi aveva certamente aiutato a superare questa difficoltà. La società del Castelfiorentino Calcio è arrivata improvvisamente nel momento giusto. In me è scattata subito la voglia di rimettermi in gioco perchè avvertivo la loro stima nei miei confronti. In una parola ma ne servirebbero molte di più gli dico "GRAZIE", a tutti dai tecnici alla dirigenza e a tutto lo staff che mi hanno dato la forza di ricredere in me stesso".
Da un punto di vista personale, quale sono gli obiettivi per questa stagione? "Essendo un attaccante la risposta è "scontata" fare più goal possibile, per me e per il bene della squadra. Ma non è soltanto questo che determina un attaccante. Sacrificio, umiltà e serietà è il connubio perfetto che insieme ai miei compagni e al mister porterà ad ottimi risultati".
Scritto da Massimo Benedetti il 14/10/2017