DONATI: "Vogliamo STUPIRE chi ci considera una VITTIMA SACRIFICALE"
Promozione Gir. C, il Direttore Sportivo della Pecciolese parla in vista dell'inizio del campionato
Domenica 17 settembre scatta il campionato di Promozione e con il Direttore Sportivo della Pecciolese Alessandro Donati siamo andati a fare un bel focus sul Girone C che vedrà protagonista proprio la compagine allenata da Fabio Natali.
Quello che sta per iniziare sarà una sorta di “anno zero” per il club di Peccioli. “Siamo partiti in netto ritardo per le note vicende societarie. Sono arrivato a metà luglio con moltissimi giocatori che già avevano firmato ed una squadra completamente da rifondare con un budget più che dimezzato rispetto al passato. Individuato mister Natali abbiamo subito condiviso un percorso che ci portasse ad ingaggiare calciatori vogliosi di mettersi in discussione con entusiasmo, creando un mix di giovani e giocatori più esperti. Sotto questo aspetto sono soddisfatto, penso di aver individuato insieme al mister i giusti profili. L'obbiettivo per questa stagione sarà quello di raggiungere la salvezza creando i presupposti per riaprire un ciclo”.
Donati è convinto che la Pecciolese possa stupire. “I nostri punti di forza dovranno essere entusiasmo e voglia di stupire chi ci considera una vittima sacrificale. Sarà una bella soddisfazione stupire tutti e raggiungere la salvezza. Il gruppo dovrà essere il nostro punto di forza”.
Cosa si aspetta dalla nuova stagione? “A mio avviso sarà un campionato molto più equilibrato rispetto al passato sia in alto che in basso non ci saranno squadre ammazza campionato ne squadre materasso. Sarà una bella lotta, prevedo un distacco molto limitato tra chi lotterà per i play off e chi per i play out”.
Infine, il Diesse “fa le carte” al campionato. “Cascina, Perignano, Armando Picchi, Pro Livorno Sorgenti, Albinia e San Donato Tavarnelle a mio avviso sono le favorite per la vittoria finale e la lotta play off. Occhio all'Asta Taverne, che nello scorso anno nel Girone B ha sfiorato la vittoria finale. Per il resto nessuno può dormire sonni tranquilli, la lotta salvezza a mio avviso riguarderà molte squadre”.