L'avevamo lasciato come presidente del Cenaia. A distanza di un mese invece Antonio Meazzini lascia dopo cinque anni il club pisano e approda in Valdinievole, esattamente a Ponte Buggianese per ricoprire il ruolo di direttore sportivo. 

La notizia arriva a sorpresa e TOSCANAGOL la verifica proprio con il diretto interessato. "E' tutto vero - dice - e si potrebbe anche parlare di un fulmine a ciel sereno. Lì facevo un po' di tutto, in accordo con il "patron" Baroncini. A fine campionato con lui ci sono state però alcuni problemi. Poi dall'Atletico Etruria è arrivato Biasci, con lui non ho avuto problemi, ma con Baroncini invece non si è risolta la situazione e così ho scelto di andarmene".

Meazzini ha così iniziato a guardarsi intorno. Alcuni mesi fa aveva conosciuto Graziano Toci, il presidente del Ponte Buggianese. "Ci siamo incontrati e dopo mezzora l'accordo era fatto. Resta a collaborare con me Attilio Sensi che è un personaggio storico di questa società. Come prima mossa abbiamo confermato il tecnico Corrado Scintu che è reduce da due stagioni positive, prima con la vittoria e promozione in Eccellenza, poi con la salvezza".

Meazzini annuncia le prime conferme in casa Ponte Buggianese. "Resterà l'attaccante Kouko che era arrivato a Dicembre e con 6 gol ha aiutato la squadra a salvarsi. E poi il difensore Perillo e il centrocampista Meucci. Poi vorremo tenere l'esperto difensore Calistri dal quale attendiamo una risposta".

Meazzini è dunque al lavoro per costruire un Ponte Buggianese in grado di centrare una salvezza tranquilla e, perchè no, anche conquistare posizioni più elevate. "Ora mi sto concentrando sui giovani. Non allestiremo una formazione Juniores e dunque c'è bisogno di una rosa allargata".