GIOCA (da SEMPRE) per il club e sta GUIDANDO gli ALLIEVI all'ELITE
La Settignanese di mister Filippo Fani sta "giganteggiando" nel Girone D Regionale

Un campionato sin qui ampiamente dominato, adesso la nave aspetta solo di essere condotta finalmente in porto. Diciotto vittorie e cinque pareggi, ma soprattutto zero sconfitte sin qui, e ben tredici punti di vantaggio sulla prima inseguitrice San Miniato: sono questi gli impressionanti numeri della Settignanese, leader indiscussa del Girone D di Allievi Regionali.
Allenatore del gruppo 2008 è Filippo Fani, classe 1995, personaggio per cui i colori rossoneri sono una vera e propria seconda pelle. Dall’età di cinque anni gioca infatti per la Settignanese (tutt’oggi è uno degli attaccanti della prima squadra in Promozione) ed ha sempre allenato solo per questo club. Prezioso collaboratore di Fani in questa grande cavalcata degli Allievi Regionali è Alessio Gianassi, allenatore in seconda.
“Abbiamo iniziato la stagione per provare a stare in alto – dichiara Fani – e ad oggi stiamo ottenendo risultati davvero ottimi. I ragazzi non hanno mai mollato, sono arrivati a centrare undici vittorie consecutive, e adesso siamo reduci da due pareggi di fila che possono starci. Il vantaggio è innegabilmente importante, ma non abbiamo ancora concluso niente, guai quindi ad abbassare la guardia”.
Tantissimi meriti alla Settignanese, ma cosa ci dice della concorrenza? “Siamo una squadra forte, rispetto allo scorso anno abbiamo inserito otto nuovi elementi che hanno chiaramente portato qualcosa in più e, insieme alla crescita di coloro che erano già con noi, sono arrivati questi risultati. Grande merito nostro, dunque, ma devo dire che non mi aspettavo alcuni passi falsi delle inseguitrici, vedi la sconfitta interna del San Miniato nell’ultimo turno contro il Bibbiena. Il campionato però è strano, a parte poche gare vinte in scioltezza, nella maggior parte dei casi abbiamo ottenuto i tre punti per un episodio o una giocata individuale, per questo dobbiamo tenere alta la concentrazione”.
I numeri sono tutti dalla parte della Settignanese. “Abbiamo il miglior attacco del torneo con settantasei reti, e nelle ultime due uscite siamo rimasti a secco. Io prediligo un gioco offensivo e fortunatamente arriviamo tanto a calciare in porta, ma possiamo vantare anche la difesa meno battuta del torneo. È il lavoro corale di squadra che ci sta permettendo di disputare questo grande campionato”.
Per la Settignanese sembra che la rotta si stia finalmente invertendo. “Sono qui da sempre e per me vincere il primo campionato da allenatore sarebbe bellissimo, oltre che motivo di orgoglio per riconquistare una categoria Elite con gli Allievi che manca da troppi anni. In passato ci sono stati errori a vario titolo che hanno portato a risultati scadenti, ma adesso la strada sembra tracciata e speriamo di regalare una gioia al club. Vincere questo campionato sarebbe fondamentale per riportare la Settignanese dove merita di stare per storia, ambizione e soprattutto strutture, tra le più importanti della Toscana”.
