"ATTENZIONE a chi vuol veder FALLIRE il club per prenderlo a ZERO"
Serie D Girone E, Achille Totaro parla della situazione della Pistoiese
Definire delicato il momento storico che sta vivendo la Pistoiese è eufemistico. Il club arancione vive infatti una concitatissima parte della sua storia. Da mesi ormai calciatori e staff (tecnico e dirigenziale) lavorano senza percepire alcun rimborso. Nonostante tutte queste problematiche, mister Consonni, esonerato nella giornata di ieri, e tutti i calciatori hanno dimostrando grande dedizione, arrivando ad occupare la quinta posizione del Girone D di Serie D e lontani sei punti dalla capolista Ravenna.
A svelare retroscena e curiosità di quella che è la situazione della Pistoiese è l'ex Senatore della Repubblica Italiana Achille Totaro, arrivato la scorsa estate principalmente per curare le relazioni con le istituzioni. "C'erano problemi di rapporti con prefettura e questura, così da settembre sono subentrato per dare il mio contributo. Inoltre, mi sto interessando a trovare acquirenti, impegnandomi a cercare persone che possano pagare i debiti, che ammontano a circa seicentomila euro, e a gettare le basi per dare una certa stabilità a questa piazza".
Cosa c'è alla base di questa crisi? "Eccezion fatta per Vannucci Piante, che da trent'anni sponsorizza il calcio a Pistoia e che qui meriterebbe una statua, probabilmente in estate qualcun altro aveva promesso alla proprietà sponsorizzazioni a certe cifre, che purtroppo non sono poi mai arrivate. Da lì sono sorti grossi problemi, con il club che si trova adesso in una pesante difficoltà economico-finanziario".
Totaro mette in guardia il club da eventuali azioni di sciacallaggio di possibili cordate. "A mio parere personale, purtroppo a Pistoia c'è chi spera che l'attuale società fallisca, così da poterla riprendere a zero. Ma se non si hanno le possibilità per sanare l'attuale debito, anche prendendola a zero, come si può sperare di dare un futuro credibile a piazza e tifosi? Per allestire una squadra che possa ambire alla vittoria del campionato di Serie D serve oltre un milione di euro, il doppio poi per disputare una eventuale Serie C. Attualmente ci sono diverse opzione al vaglio di persone interessate, ma non nego che sia difficile trovare la persona giusta a cui affidare la società".
Parole al miele, invece, di Totaro per la squadra. "Il gruppo era importante e poteva dire la propria per la vittoria finale, e questo è il rammarico più grande. Ma essere in questa situazione debitoria a soli sei punti dalla vetta è un qualcosa di romantico, che dimostra che il calcio ha ancora dei valori importanti. Calciatori e staff hanno lavorato gratis per mesi e dispiace soprattutto per loro, che si sono dimostrate persone che meritano tanto a livello umano e tecnico. Tanti di loro potrebbero tranquillamente emergere anche in categorie superiori".
Infine, un'ultima stoccata. "Mi fanno ridere quegli ex calciatori pentiti che sputano nel piatto dove hanno mangiato, sono coloro che disincentivano nuovi acquirenti. La Pistoiese è l'esempio da incorniciare per smentire queste malelingue gratuite, mister Consonni ed i suoi ragazzi con la loro passione hanno dimostrato che nel calcio c'è ancora del buono".
Adesso, dopo l'esonero del del tecnico Consonni e del suo staff, composto dal vice Salvestroni, dal collaboratore tecnico Durante, dal preparatore dei portiere Galardi e dal preparatore atletico Ciullini, il futuro è ancora più incerto. "Personalmente sono molto amareggiato per la separazione dal mister, è una persona molto brava e competente, è stato al centro della costruzione di un gruppo di grandi valori e gli auguro tutto il bene possibile".