E’ stata davvero un’annata agonistica  trionfale per la Società Giovani Via Nova del presidente Osvaldo Romani. Dopo la conquista  del titolo provinciale nella categoria Allievi, con relativo approdo nel campionato regionale 2022 /23, e l’ottimo torneo disputato dai Giovanissimi regionali, in corsa per il successo nel proprio girone fino alle ultime giornata, la ciliegina sulla torta è arrivata in terra di Romagna, dalla 27^ edizione del Torneo Internazionale “Delfino” di Rimini.

Le belle affermazioni della società pievarina, presente con ben cinque squadre ha ottenuto il premio fair play grazie all’esemplare comportamento dei 2008, ma soprattutto ha alzato il prestigioso trofeo nella categoria Giovanissimi 2007. Esaltante sin dalle prime battute il rendimento di un gruppo determinato ed unito a cominciare dalla lezione (5-0 tripletta di Orsini e doppietta di Paganelli) impartita ai francesi dell’Avenir Castriote. Quindi il pareggio a reti bianche con la Rivarolese (-0-0),  le belle affermazioni su FCD Bulgaro ( 2-0 doppietta di Orsini)  e sul Valsessera (2-0 gol di Munari e Pizza) e la goleada ai danni dei tedesche del DJK Kolbemoor (9-0, 2 Gentili, 2 Munari, un gol ciascuno Barlacchi, Orsini, Ortale, Pizza, Deljai)  che sono valse il primo posto nel girone ed il pass per  la finalissima.

Nella sfida decisiva i Giovani Via Nova, hanno piegato la fiera resistenza  dei francesi del Villerupt  Thil, in virtà della prodezza balistica di capitan Gabriel Gentili, leader incontrastato. Menzione speciale da parte del presidentissimo ed allenatore Osvaldo Romani, per Lorenzo Paganelli, centrocampista classe 2008, uno fra i più giovani della rosa, per l’ottimo rendimento in campo ed il comportamento fuori del rettangolo di gioco.

Questo il roster degli atleti 2007 schierati a Rimini.Leonardo Barghini Leon Deljai, Matteo Scotto, Gabriel Gentili, Dario Leporatti, Jacopo Ortale, Matteo Aileti, Lorenzo Paganelli, Jacopo Barlacchi, Filippo Orsini, Samuel Munari, Samuele Pizza, Matteo Severi, Lorenzo Macaione, Gabriele Grossi, Giacomo Crepaldi.