CALCIO TOSCANO in LUTTO per la SCOMPARSA di un NOTO DIRIGENTE
Roberto Rorandelli detto "Il Panara" è stato uno dei fondatori del Ponte a Greve
Oggi Ponte a Greve (Firenze) piange la scomparsa di Roberto Rorandelli, 76 anni, per tutti “il Panara”. Roberto è stato uno degli attori principali della realizzazione del centro sportivo del Ponte e, per molti anni, un dirigente appassionato della società che lui stesso aveva fondato insieme ad altri nel 1973.
Ex attaccante di talento, poi allenatore e direttore sportivo Roberto ha legato la sua attività calcistica al Ponte a Greve. Con la testa, con il cuore e con le mani ha costruito un sodalizio meraviglioso divenuto poi un punto di riferimento per tutto il quartiere.
In tanti lo ricordiano quando seguiva le partite del Ponte sul ciglio della strada, dietro alla porta, appollaiato sull’unico alberello che c’era,.E poi a seguire negli anni è sempre stato un oracolo da ascoltare durante le partite.
"Roberto era qualcosa di più - dice oggi Lorenzo Bosi, presidente della Rondinella che dal 2016 ha unito la sua società a quella del Ponte a Greve -.un amico e un consigliere per molti di noi. Era un uomo passionale, vivace e intelligente, con una capacità straordinaria di trasmettere il buonumore. Dio solo sa quanto ci mancherà. Un abbraccio ai due figli, ai nipoti e alla sua moglie. Che la terra ti sia lieve Roberto, ti voglio bene".
Anche lo Scandicci si unisce al dolore con una nota sulla propria pagina facebook: "Il presidente Fabio Rorandelli e tutto lo Scandicci si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Roberto 'Panara' Rorandelli, storico personaggio dello sport del nostro territorio territorio. Tutta la società è vicina al dolore di parenti e amici per la grave perdita".
Cordoglio anche da parte della Florence Sc sempre su facebooi: "Anche noi ricordiamo con affetto Roberto "Panara" che, chi scrive, ha conosciuto personalmente ed ha avuto modo di apprezzarne la simpatia e la disponibilità. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti di amici del "Ponte a Greve".
Enrico Busoni, direttore generale della Belmonte e da anni un grande punto di riferimento di tutto il calcio giovanile fiorentino, lo ricorda così. "Se n'è andato un grande amico. Simpatia, umanità, professionalità insomma un uomo dalle mille risorse. Buon viaggio Roberto non ti dimenticheremo mai. RIP".
Scritto da La Redazione il 28/12/2020