A Lammari è in gioco il futuro societario e le prossime ore saranno decisive. Nelle ultime settimane sono tante le voci che si sono rincorse, tra le quali quelle di alcune possibili fusioni: si era parlato di quelle con Folgor Marlia ed Acquacalda San Pietro a Vico prima, e di Marginone poi, ma tutto è saltato.

Adesso è da capire la volontà di quei pochi dirigenti che da anni, con tanti sacrifici, stanno gestendo questa piccola società con risultati eccellenti. La riunione che si terrà nella serata di venerdì 26 giugno sarà decisiva: sul tavolo varie soluzioni, tra cui anche quella estrema che porterebbe alla chiusura dell'attività, oppure, come si vocifera, di una rinuncia al diritto di partecipare al campionato di Promozione, per ripartire dalla Terza Categoria.