E' la finale della sesta edizione de I PLAYOFFS DELLE PROVINCE, il torneo riservato ai Giovanissimi B che anno dopo anno si è allargato ricevendo sempre maggiori consensi. Nato nella provincia di Lucca in formula ridotta tra le migliori classificate dei due gironi provinciali nel 2011, si è poi espanso nella regione trovando terreno fertile e grande considerazione da parte dei tecnici, società e giocatori.

Cinque finali sinora e il successo è sempre rimasto nella provincia di Lucca. Nel 2001 nella finale di Saltocchio prevalse il Centrolido National di Viareggio poi disciolto, nelle due successive edizioni doppietta per l'Atletico Lucca, prima con il gruppo 1998 ancora a Saltocchio, poi con il 1999 ai rigori allo stadio di Pistoia sulla Lucchese. Nel 2014 invece vittoria per il Cgc Capezzano nella finale contro il Capostrada a San Giuliano Terme e sempre qua, nel 2015, vittoria della Folgore Segromigno di misura ancora contro il Capostrada. 

Come si vede un albo d'oro già ricco e interessante che attende ora di sapere chi sarà la vincitrice dell'edizione 2016. Il trofeo rimarrà in provincia di Lucca se lo vincerà il San Filippo, oppure uscirà per la prima volta e sarà ad appannaggio dei pratesi dello Zenith Audax. 

E' questo il tema della vigilia di un match (calcio d'inizio ore 17,30 allo stadio "Palatresi" di Cerreto Guidi) che appare dal pronostico indefinito. Sicuramente arrivano all'ultimo atto dello stadio di Cerreto due complessi di valore. San Filippo e Zenit Audax hanno dimostrato prima in campionato, poi nelle sei gare giocatre ne I PLAYOFFS DELLA PROVINCE di essere complessi importanti. Per entrambi i gruppi, allenati rispettivamente da Roffi e Montemaggi, è stata una stagione di preparazione a quella nella categoria Giovanissimi dove sono attese con diversi obiettivi. Il San Filippo per vincere il girone provinciale di Lucca, lo Zenith Audax per confrontarsi nel girone regionale.

Grande attesa in casa lucchese per quest'ultimo atto del torneo. L'allenatore Roffi ha preparato con cura la finale di Cerreto Guidi. "Ho diversi ragazzi non al meglio e la concomitanza di altri tornei. Non siamo certo al massimo, però conoscendo i miei giocatori penso che tireranno fuori carattere e orgoglio. Andiamo ad affrontare una squadra molto forte, però nessuna paura, massimo rispetto, vogliamo giocarcela sino in fondo."

Sulla carta à una finale dal pronostico impossibile. "Sono d'accordo, perchè sia noi che lo Zenith Audax abbiamo fatto vedere buone cose. Loro mi hanno impressionato nella semifinale contro l'Oratorio Nazzano, noi però abbiamo meritato di superare il Lido di Camaiore e ora ci piacerebbe vincere questo torneo che è diventato sempre più bello ed interessante."

Passando sull'altra sponda, l'allenatore dello Zenith Audax Fabio Montemaggi spiega che "abbiamo preparato la finale... giocando... visto che siamo impegnati in diversi tornei, anche con ottimi risultati. Sappiamo di aver davanti la squadra favorita alla vigilia del torneo perché si presentavano con un secondo posto in campionato con pochissimi goal subiti.Noi siamo cresciuti molto durante questo torneo e grazie a queste partite abbiamo trovato un buon assetto di gioco e acquisito soprattutto sicurezza."

Nessun problema di formazione per Montemaggi che avrà a disposizione l'intera rosa. "Saranno di fronte due squadre che hanno preso sempre pochissimi gol. Mi aspetto dunque una partita tattica. Non dimentichiamo perè che si parla giovanissimi e quindi andranno in campo per superarsi palla su palla senza troppi tatticismi. Spero solo sia una bella partita e che il pubblico si diverta perché il calcio giovanile ha bisogno di queste manifestazioni così ben organizzate e anche di questi ragazzi che hanno onorato l'impegno alla grande sportivamente."

In precedenza (ore 16) spazio alla finale per il terzo e quarto posto che vedrà impegnate Lido di Camaiore e Oratorio Nazzano che già si sono affrontare nel girone di Massa Carrara dei Giovanissimi B. Al termine, ore 19,00 circa, la premiazione di tutte quattro le squadre, dei migliori calciatori del torneo e del capocannoniere.