ECCELLENZA GIR. A, colpo in difesa del PONTE BUGGIANESE: SIMONE ANGELI
"Al Ghiviborgo due anni e mezzo di grandi soddisfazioni, ma avrebbero potuto dirmi prima che volevano svincolarmi"
Il difensore classe 1978 Simone Angeli è un nuovo giocatore del Ponte Buggianese e arriva dopo aver passato gli ultimi due anni e mezzo al Ghivizzano Borgoamozzano tra Eccellenza e Serie D.
Dopo aver debuttato in Serie C2 nel 1998/1999 con la maglia del Pontedera, la stagione successiva la inizia in C1 alla Lucchese ma, dopo due presenze, a novembre passa al Faenza (C2). Nel 2000/2001 è al Montevarchi (C2), mentre l'anno successivo torna nuovamente alla Lucchese, salvo essere nuovamente ceduto a gennaio, stavolta alla Poggese (C2). Nel 2002/2003 arriva al Brindisi, in C2, dove rimane per due stagioni. Approda quindi al Teramo, in C1, ed anche qui rimane per due stagioni. Nel 2006/2007 veste la maglia del Perugia, sempre in C1, e ci rimane per due annate. Nel 2008/2009 Angeli passa al Sorrento (C1), dove rimane fino all'estate 2011, quando torna alla Lucchese appena fallita e ripartita dall'Eccellenza. Contribuisce al pronto ritorno in Serie D della Pantera e rimane in rossonero fino all'approdo al Ghivizzano Borgoamozzano.
Angeli ci svela la fine del rapporto con il Ghivizzano Borgoamozzano. "La società mi ha informato che non rientravo più nei piani un giorno prima della chiusura degli svincoli. Dopo due anni e mezzo in cui penso di aver dato tanto e dopo aver indossato la fascia di capitano avrebbero potuto dirmelo in tempi non così brevi. Nonostante questo non me ne vado assolutamente con rancore, ho salutato l'allenatore, la squadra e chi dovevo in società senza alcuno strascico polemico".
Il difensore traccia un bilancio della sua esperienza in Media Valle del Serchio. "Al Ghivizzano Borgoamozzano ho vissuto due stagioni e mezzo di grandi soddisfazioni, con il passaggio in Serie D al primo anno e la qualificazione ai playoff in quella passata. Mi spiace aver lasciato la squadra in una brutta posizione di classifica, ma penso e spero che riuscirà a risollevarsi. Lascio una società seria, che ha sempre mantenuto gli impegni, cosa tutt'altro che scontata di questi tempi".
Adesso la nuova avventura al Ponte Buggianese, attuale penultima forza del Girone A di Eccellenza. "Dopo lo svincolo sono diverse le società che mi ha contattato, ma ho accettato la proposta del Presidente Graziano Toci perché mi è sembrato sin da subito serio ed ambizioso ed io, a trentotto anni, volevo trovare un ambiente familiare per lavorare e vivere il calcio in una certa maniera. Inoltre, importante per la mia scelta è stato l'approdo del mio grande amico Alessio Sireno dopo aver avuto la garanzia che la squadra sarebbe stata rinforzata. Se la classifica adesso piange significa che c'è da lavorare, ed è normale che ci vorrà un po' di tempo, ma sono convinto che potremo toglierci delle soddisfazioni".
NELLA FOTO A SINISTRA ALESSIO SIRENO E A DESTRA SIMONE ANGELI: I DUE TORNANO A GIOCARE INSIEME DOPO L'ESPERIENZA AL GHIVIZZANO BORGOAMOZZANO