Commento

VIAREGGIO 2014: Rossi, Tabarrani, Frusteri, Di Sacco, Caneschi, Ricci, Pezzini, Benetti, Bellini, Cerri, Colaruotolo. A disp.: Aperti, Morra, Lazzarini, Baldesi, Viti, Gianiselli. All.: Lelio Biancalana
REAL FORTE QUERCETA: Agozzino, Silipo, Zini, Lazzarini, Dini, Benedetti, Prosperi, Matteoni, Baroni, Cecchetti, Spallanzani. A disp.: Betti, Garbati, Altini, Benassi, Provenzano, Fattori, Russo. All.: Marco Giunta
ARBITRO: Giusti di Lucca
RETI: 33' pt. Cecchetti (RFQ), 23' st. Baroni (RFQ), 25' st. Cerri (V) su rig.
NOTE: espulso Cecchetti (RFQ) al 34' st. per doppia ammonizione

E' stato un derby vero, sentitissimo in campo dove agonismo e tensione l'hanno fatta da padrone dall'inizio alle fine. Tutto però è rimasto sempre nei limiti della correttezza e della sportività ed è stato bello al fischio finale vedere i ragazzi delle due squadre abbracciarsi e svelenire ogni tensione. Real Forte Querceta favorito e Viareggio che conscio di questo e del maggiore tasso tecnico della formazione di Giunta, ha giocato la gara che doveva, portandola sul piano della "battaglia" su ogni pallone, pressing esasperato, tanto ritmo e intensità.

Il Real Forte Querceta ha "accettato" (o subito?) questo tipo di partita, dimostrando anche fisicità e capacità agonistiche. Il campo piccolo di San Macario ha così esasperato la mancanza di spazi e il filo conduttore di questo match è stato proprio questo continuo pressing reciproco sul portatore di palla. Il gol del vantaggio per la squadra di Giunta è arrivato al 33' quando su calcio di punizione dalla destra, da circa 25 metri, il mancino Cecchetti ha lasciato partire una traiettoria insidiosa, il pallone è passato e poi rimbalzato davanti a Rossi ingannandolo e beffandolo come lui stesso ha poi ammesso.

Nella ripresa ancora intensità e ritmo che prevalgono sulle giocate, ma il Viareggio si fa pericolsoo con il nuovo entrato Baldesi che va via in velocità e arriva a tu per tu con Agozzino che è bravissimo a respinge con i piedi il tiro a botta sicura dell'attaccante. Baroni continua a fare "sportellate" con i difensori bianconeri e al 23' dimostra doti fisiche e tecniche sicuramente apprezzabili, lottando come un toro e girandosi, spostando l'avversario, con un preciso tiro di destro piazza la palla nell'angolo. 

Il gol del raddoppio non piega le velleità di un Viareggio encomiabile e con un cuore gigante. L'arbitro Giusti ha il suo daffare per "tenere" in mano la partita, distribuendo equamente i cartellini gialli. Al 25' punizione di Cerri dalla destra, mischia, cade un giocatore del Viareggio e l'arbitro assegna il calcio di rigore che lo stesso numero 10 trasforma spiazzando Agozzino. Passano due minuti e Baroni potrebbe riportare avanti il Real Forte, ma Rossi si riscatta dell'errore sul primo gol e salva la sua porta.
Al 34' viene espulso Cecchetti (già ammonito) per un'entrata scomposta a centrocampo e l'inferiorità numerica crea qualche ansia alla formazione di Giunta che arretra di qualche metro, mentre il Viareggio cerca di attaccare sfruttando la velocità di Baldesi (classe 2001). Al 45' però l'occasione più ghiotta è ancora per Baroni che tutto solo colpisce male con la testa mandando la palla a lato.
Cinque minuti di recupero e arrembaggio finale del Viareggio che però non produce effetti. Il risultato non cambia più. Onore ai bianconeri di Lello Biancalana che cadono con onore e sportività, il Real Forte Querceta festeggia la prima finale nel SETTEMBRE LUCCHESE.