Dopo due anni come allenatore, Alessandro Petroni, marliese di nascita e quindi molto attaccato al territorio, in accordo con la Società è diventato il nuovo Direttore Tecnico delle formazioni giovanili della Folgor Marlia, dagli Allievi fino alla Scuola Calcio.

È proprio Petroni ad illustrare ai microfoni di TOSCANAGOL il suo nuovo ruolo. “Principalmente organizzerò il lavoro dei tecnici, ed il compito principale che ho chiesto ai miei allenatori è quello di mettere al centro del progetto il ragazzo, farlo crescere sportivamente, farlo diventare un’atleta. Il risultato si raggiunge poco alla volta, ma se il lavoro è svolto bene sicuramente lo otteniamo ed infatti ho preso tutti istruttori laureati in Scienze Motorie ed in possesso di patentino UEFA B, perché con persone professionali le qualità del ragazzo vengono sicuramente fuori. Per me, poi, è molto importante la figura del preparatore atletico e ho fatto venire un vero professionista, Damiano Orsi, che è stato negli ultimi quattro anni in due squadre professionistiche, due anni ad Empoli e due anni a Livorno. Devo aggiungere, però, che mi sta dando una grossa mano Walter Selmi, mio stretto collaboratore, una persona che è già da molti anni a Marlia”.

Petroni svela poi gli allenatori. “Juniores Provinciale ed Allievi A saranno guidati dal confermato Alessandro Massaria, agli Allievi B ecco Tommaso Giorgetti, reduce dall’esperienza con la Juniores Regionale del Lammari, ai Giovanissimi Regionali Rolando Della Rocca, lo scorso anno a Pescia, ai Giovanissimi B Antonio Monti, anch’egli una new entry. Passando alla Scuola Calcio agli Esordienti A Massimo Gianneschi, confermato, ai Pulcini A Michele Bonino, al 2006 Stefano Monti, al 2007 Andrea Guidotti e Giacomo Bertogli e ai 2008/2009 Martina Barsocchi e Gabriele Maccioni. Io stesso ricoprirò la carica di Preparatore dei Portieri per i gruppi 1999 e 2000 dopo aver conseguito nel 2013 l’attestato di Allenatore dei Portieri con Master a Coverciano, mentre dai Giovanissimi in giù c’è Alessandro Pieri”.

Quali sono gli obiettivi? “La Juniores dopo una retrocessione dai regionali dello scorso anno sono convinto che farà un campionato di transizione. Credo abbastanza negli Allievi che a mio avviso disputeranno un campionato di vertice, mentre l’obiettivo degli Allievi B è quello di valorizzare i ragazzi. Passando ai Giovanissimi Regionali, hanno un compito non facile, dal momento che disputeremo il torneo con ragazzi sotto leva e l’obiettivo è la salvezza per poi fare un campionato di vertice l’anno dopo. Con i Giovanissimi B abbiamo un numero elevato di ragazzi classe 2002 che si alterneranno con i Giovanissimi Regionali. Gli Esordienti A sono una buona squadra, il gruppo è quello dello scorso anno con alcuni nuovi innesti”.

Da quest’anno la Folgor Marlia è affiliata alla Lucchese Libertas. “A Lucca hanno cambiato sistema, la Folgor Marlia ha sposato questa filosofia avallando questa valorizzazione del settore giovanile, il Responsabile del Settore Giovanile Mauro Bertacchini ed il Direttore Generale Giovanni Galli sono due persone di assoluta serietà e quindi siamo contenti di poterne fare parte. È una collaborazione importante per entrambi, noi daremo l’opportunità a quei ragazzi che la Lucchese ci chiederà di andare a giocare nei professionisti, mentre il club rossonero ci girerà ragazzi che a noi come Folgor Marlia ci aiuteranno a migliorare qualitativamente la squadra, è un matrimonio che conviene a tutti. L’affiliazione con la Lucchese permette ai ragazzi di andare tra i professionisti a chilometro zero, mentre tutte le altre società che si affiliano con squadre sicuramente di nomi altisonanti è ben difficile che raggiungano le varie società di affiliazione”.