In una Scuola Calcio che vuole crescere e qualificarsi, fondamentale è la figura di un RESPONSABILE ORGANIZZATIVO. Nella struttura che il Real Academy Lucca ha preparato per la prossima stagione questo ruolo sarà ricoperto da Stefano Brini, altro personaggio molto conosciuto nell'ambito calcistico lucchese.

Classe 1960, Brini è entusiasta della scelta fatta. "Quando Bongiorni mi ha contattato non ci ho pensato molto. Mi è piaciuto quello che mi ha detto di questa nuova società e di come vuole fare calcio. Le idee sono importanti e a Lucca in questo momento non è che ce ne siano molte".

Brini ammette di aver trovato nuovi stimoli. "Mi sono buttato nella mischia molto volentieri, ho ritrovato quella fiducia nel calcio giovanile che avevo un po' perso".

Il suo ruolo è molto chiaro. "Sarò un punto di riferimento per gli allenatori e una sorta di filtro con i genitori. Lavorerò a contatto con il segretario Giometti per tutte le problematiche".

Brini ha anche un passato da calciatore, ruolo difensore: cresciuto nel settore giovanile della Pistoiese quando questa militava in serie A, ha poi giocato in D nel Montecatini, quindi dopo un grave infortunio ha iniziato ad allenare. Il suo percorso è iniziato nel settore giovanile dello Sporting San Donato, poi ha guidato il Guamo in Terza categoria portandolo alla vittoria del campionato. Quindi settore giovanile del Lucca 7, poi Aquila S. Anna, Atletico Lucca, collaborazione con il Tau Calcio Altopascio presso il Centro Sportivo "Vignini", quindi il ritorno al Lucca 7 come responsabile organizzativo.