Un inizio di campionato sicuramente positivo quello della Fiorentina, la quale al netto dell’unica vittoria su tre partite, ha portato a casa prestazioni di alto livello. Molto convincente, per esempio, la prestazione casalinga contro il Napoli. È lecito domandarsi, quindi, dove può arrivare questa squadra? Lo scorso anno, tra tutte le difficoltà e nonostante l’addio della punta di diamante Vlahovic, la squadra di Italiano è riuscita a centrare l’Europa (che mancava da tanti anni) e questa stagione potrebbe alzare ulteriormente l’asticella. Potrebbe veramente puntare ad un posto in Champions o comunque in Europa League? Non è da escludere.

Entusiasmo alle stelle

L’entusiasmo in casa Viola è veramente alle stelle. Lo testimoniano i circa 20 mila abbonati, che non si vedevano da diversi anni. Dopo una vittoria scoppiettante e non senza qualche brivido contro la Cremonese, la Fiorentina ha pareggiato nel derby toscano contro l’Empoli e successivamente contro il Napoli. Nonostante il cambio di assetto tattico e qualche pedina sostituita con giovani promesse, la squadra sembra essere molto solida, specialmente in fase difensiva.

Ovviamente è presto per parlare, ma i risultati Fiorentina parlano chiaro: la squadra di Italiano potrebbe diventare molto pericolosa per tutte le avversarie. Gli acquisti, d’altronde, sono stati molto oculati e ben scelti: sono arrivati Gollini in porta, Dodò, Mandragora, Zurkowski e Jovic. Quest’ultimo è un attaccante con esperienza internazionale (arriva dal Real Madrid in prestito) e che potrebbe dire la sua in questo campionato.

Una rosa non stravolta, ma anzi puntellata e ben congegnata, la quale potrà dimostrare con l’andare della stagione quanto sia valida effettivamente.

Obiettivo Europa

Ma dove potrà spingersi la squadra? Sicuramente l’intenzione di fondo, seppur non palesata in maniera chiara, è quella di cercare di migliorare il settimo posto che lo scorso anno ha significato approdare in Conference League. Ora si punterà a qualcosa di più, con tutte le difficoltà del caso. Da capire quanto il doppio impegno, quello europeo e in campionato, possano essere portati avanti in maniera ottimale.

Da notare come nella fase preliminare della nuova competizione europea, la squadra di Italiano sia riuscita a battere il Twente, squadra olandese tutt’altro che di basso livello. Se la rosa rimarrà questa, o meglio se non verranno ceduti pezzi pregiati nelle ultime ore di mercato, sembra evidente che la Fiorentina possa dire la sua in questa stagione.

D’altronde, il calcio di Italiano sembra essere assolutamente in linea con gli standard del calcio moderno, molto dinamico. Il tecnico ex Spezia ha dimostrato di essere particolarmente concentrato su un calcio a tratti divertenti ma che non sia soltanto “spettacolare”, quando serve concreto. Oltretutto, va detto che l’allenatore ha lavorato anche con una rosa, come quella dei liguri, che era tutt’altro che di primissimo livello, riuscendo a dimostrare di poter offrire qualcosa di eccezionale.

Insomma, almeno sulla carta, ci sono tutte le possibilità affinché le aspettative della Viola vengano rispettate. Ora come ora, sembra difficile pensare ad una squadra che possa non centrare un obiettivo come quello dello scorso anno, nonostante la concorrenza serrata.