Grandi PERSONAGGI a SIENA per la consegna dei premi "BRIGLIA D'ORO"
RIconoscimenti a Alessio Dionisi per la vittoria con l'Empoli in serie B e a Marcello Lippi per la prestigiosa carriera
Una serata da ricordare quella organizzata dalla sezione AIAC (associazione allenatori di calcio) di Siena, per la consegna dei premi ‘Briglia d’oro 2021’. Riconoscimenti assegnati ad Alessio Dionisi, attuale tecnico del Sassuolo, per la vittoria del campionato di serie B con l’Empoli nella passata stagione e a Marcello Lippi per la prestigiosa carriera, culminata con la vittoria del campionato del mondo nel 2006 alla guida della nazionale italiana.
Dionisi, tecnico fatto in casa, originario di Piancastagnaio sul monte Amiata e cresciuto come calciatore nel settore giovanile del Siena, ha ricevuto il premio, facendo trasparire una certa commozione. “Questa è una grande soddisfazione - le sue parole - due anni fa ero dall'altra parte e questo riconoscimento deve rappresentare uno stimolo per tutti gli allenatori. Non lo avrei mai detto di poter arrivare dove sono, spero di rimanerci il più a lungo possibile, anche se le difficoltà crescono con il passare dei giorni. Tra guidare l’Empoli in serie B e il Sassuolo in A, ho già avvertito una certa differenza".
Marcello Lippi che, nel pomeriggio ha assistito all’allenamento del Siena, che allenò in serie C 37 anni fa e dal quale fu esonerato in corsa e attualmente guidato da Maddaloni, suo secondo ai tempi della esperienza in Cina, ha parlato a 360 gradi del momento che attraversa il calcio italiano. Precedenza alla gara tra Italia e Svizzera, decisiva per la qualificazione al mondiale in Qatar. "Si tratta - ha affermato - di una partita importante per tutte e due le nazionali, ma sono molto fiducioso per il buon esito in favore dell’Italia".
Non poteva mancare una considerazione sulla Juventus proiettata in chiave Champions e deludente in campionato.
“Credo - ha ripreso - che in casa Juventus firmerebbero per vincere la Champions e non il campionato, il tutto, però, solo per un anno".
Lippi ha poi parlato del Siena, quarto in graduatoria nel girone B di Lega Pro e impegnato sabato nel confronto interno con l’Olbia. "Ho visto durante l’allenamento di oggi - ha concluso Lippi - una squadra che ha lavorato bene, vivace, che ha svolto un bel lavoro, intenso. Ci credono, la posizione di classifica è abbastanza buona. Mi sembra che abbiano fuori dei giocatori importanti, quando li recupereranno potranno recuperare. Maddaloni è un allenatore molto preparato, bravo, che lavora bene sul campo. Ha voglia di fare esperienze di questo tipo, sono sicuro che non deluderà. Io a Siena fui esonerato e poi ho percorso una certa carriera. Spero che Siena sia di buon auspicio anche per lui, però senza esonero”.